Re: Perchè è nato il concetto di Dio?

Inviato da  alroc il 25/4/2015 17:10:22
TheNechrons,
il Tao è una filosofia orientale che ha messo in luce il concetto duale di realtà, questo però non vuol dire che esso non esista come approccio cognitivo negli esseri viventi. Ogni creatura sperimenta e perviene ad apprendimenti tramite il processo causa/effetto.
Diventare consapevoli di questo tramite il Tao è senz'altro magnifico, ma questo non significa "risolvere" tale approccio duale della realtà. Il nostro cervello è una metaforica manifestazione di questo: gli emisferi sono divisi, le aree preposte ai differenti compiti si trovano separati dal corpo calloso.

Da wiki:

"Il corpo calloso è una formazione filogeneticamente recente, associato alla comparsa del neopallio: animali inferiori, come i monotremi ed i marsupiali, non sono provvisti di corpo calloso".

Esseri che noi definiamo inferiori probabilmente sono più vicini di noi a comprendere dio.

Di base l'essere umano "legge" in un prima e un dopo, quindi scinde la sua esperienza in un divenire tra passato e presente. Il concetto stesso di tempo ci vede imbrigliati in una concezione diacronica della realtà.
Questa illusione temporale in cui siamo immersi è l'ostacolo più difficile da affrontare perchè siamo predisposti sin dalla nascia a valutare tutto in questo modo. La creazione per noi deve per forza "cominciare" da qualche parte nella notte dei tempi. Non riusciamo a concepire le cose senza un dentro e un fuori, senza un inizio e una fine. E questo non perchè ci ha fuorviato il sistema culturale occidentale, ma perchè siamo anatomicamente ed esperienzialmente fatti così.

Riuscire a concepire qualcosa al di fuori dei nostri "limiti" è la grande sfida...comprendere per me significa oltrepassare

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