Re: Perchè è nato il concetto di Dio?

Inviato da  Santaruina il 11/1/2006 14:30:11

Ciao Nero

Non di rado si può sentire o leggere di persone che "sentivano le voci" e hanno compiuto orrendi delitti, proprio giustificandosi con l'affermare che era proprio dio a comandarglielo.

Jaynes tratta a lungo di questi fenomeni, oltre che nel capitolo riferito alle cosiddette “possessioni”, cita molti casi di comportamenti autolesionisti in cui i malati dicevano di agire sotto i comandi delle “voci”.

Mi è rimasto impresso il caso di un paziente di Jaynes che aveva tentato il suicidio inoltrandosi in acque profonde senza saper nuotare.

Dopo essere stato salvato ha dichiarato che una “voce” gli aveva ordinato di affogarsi, e per quanto lui non lo volesse, il suo corpo non riusciva a resistere all’ordine.

Jaynes sostiene che in epoche arcaiche le “voci” svolgessero un’opera fondamentale nel regolare la vita sociale, ma con lo svilupparsi della coscienza e la crescita della propria consapevolezza le “voci” iniziarono a ordinare azioni che andavano anche a danno dei soggetti, questo a causa del conflitto che nasceva con la nuova fonte decisionale dell’individuo.

Per dirla con McLein e con Platone, e come se i nocchieri, le parti del cervello autonome capaci di prendere decisioni, avessero cominciato a litigare tra loro.
In particolar modo il cervello “rettiliano” se la prende con l’ultimo arrivato, ovvero la “coscienza”, che sta per surclassarlo.

Questa la spiegazione di Jaynes.

Blessed be

_________

Mia aggiunta: gli antichi sostenevano che le “forze” che popolano il mondo intermedio potevano essere benigne o maligne.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=47&topic_id=553&post_id=6329