Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia

Inviato da  sever il 2/9/2011 21:50:49
Sono molti i passi, in tutta la Bibbia, dai quali si può arguire, secondo me, che lo spirito umano sopravvive dopo il distacco dal corpo fisico. Famosa è la parabola di Lazzaro e del ricco Epulone, che Gesù raccontò per far intendere quale sorte avrà ciascuno dopo la morte a seconda delle loro azioni.

Tralasciando cosa sia realmente l’inferno o il paradiso, ciò che si ricava, secondo me, è che lo spirito sopravvive. Il Signore, che secondo quanti credono, era la verità, mai avrebbe indotti a far credere alla sopravvivenza se questa non fosse vera. Avrebbe deliberatamente indotti moltissimi in errore.

Questo passo di 1° Samuele 28,11-15 è chiaro: Allora la donna gli disse: “Chi debbo farti salire?”. Ed egli: “Fammi salire Samuele”. E quando la donna vide Samuele levò un gran grido… Il re le disse: “Non temere, ma che vedi?”. E la donna a Saul: “Vedo un essere sovrumano che esce di sotto terra”. Ed egli a lei: “Che forma ha?”. Ella rispose: “E’ un vecchio che sale ed è avvolto in un mantello”. Allora Saul comprese ch’era Samuele…E Samuele disse a Saul: “Perché mi hai tu disturbato, facendomi salire?”.

Qui si parla chiaramente di sopravvivenza, secondo me.
Ez 32,21: Gli eroi più gagliardi con i suoi ausiliari, di mezzo al soggiorno dei morti GLI DIRANNO: sono discesi, giacciono con gli incirconcisi, trafitti di spada.

Può chi non esiste più parlare?

Secondo me i TdG sbagliano di grosso a non credere nella sopravvivenza.
Soprattutto perchè loro dicono di credere bella Bibbia, Parola di Dio.

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