Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia

Inviato da  sever il 9/2/2012 16:46:25
Cit: A dire il vero io stavo parlando del dio biblico. Spirito, coscienza, microcosmo, macrocosmo e cellula, sono concetti che hai introdotto tu, probabilmente per confondere le acque.


A me non interessa affatto confondere le acque. A questo scopo bastano i teologi. Siccome ho sempre parlato di analogia fra Dio e l'uomo, cioè vedo Dio come l'uomo perfetto, ecco che avanzo l'ipotesi che come noi non sentiamo nulla di quanto avviene in un minuscolo atomo, così Dio non sente ciò che avviene nella minuscola Terra.

Dico ciò in base ad un semplice ragionamento. Se udisse costantemente tutte le urla di disperazione e di dolore che si levano dal pianeta da parte di sette miliardi di uomini e ciò per anni, per secoli, per millenni, come farebbe a rimanere insensibile e indifferente?

Questa è una domanda che esige una risposta. Quindi, la soluzione, per me, è che noi siamo i soli responsabili di quanto ci succede e che il libero arbitrio è una cosa seria, talmente seria che Dio non può fare nulla per cambiare i nostri destini.

Io la vedo così; un altro preferisce credere che Dio non esista proprio perchè vede quali orrori si perpetrano nel mondo.

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