Re: Matrix - Logos e Teologia

Inviato da  Polipol il 19/4/2012 12:51:59
C'è un utente in questa comunità, Desbouvet, che a suo tempo e quando splinder era ancora in piedi aveva scritto parole interessanti su questo film.
Io non l'ho mai analizzato ed è da anni che non lo vedo, tutte le volte che ci ho pensato lo facevo solamente in base a ciò che mi ricordavo.
Alcuni spunti fine a sé stessi: io vi ho sempre trovato comunque una certa impronta gnostica, per cui il mondo non solo sarebbe illusione, ma anche in una certa misura malvagio, in quanto inoltre le nostre energie verrebbero messe al servizio degli "arconti" che in qualche modo lo governerebbero. Non c'è praticamente continuità tra mondo "reale" e "illusione", il secondo stando ad alcuni spunti iniziali dovrebbe venire totalmente annientato per ottenere un risveglio vero e proprio. C'è inoltre la questione dei poteri in matrix e il totale disinteresse nei confronti della vita di matrix (tranne per il traditore), che nella sua piena realizzazione, cioè nell'eletto, porta ad essere dei semi-dèi nei mondo "reale", infatti alla fine Neo avrà i poteri anche contro le macchine vere e proprie...
L'Eletto ha chiaramente dei rimandi messianici, e se non interpreto erroneamente, alla fine della trilogia, si sacrificherà per liberare gli umani; ed è curioso notare l'importanza che ha Zion, non solo per il nome, ma anche perché si trova sottoterra...
alla prossima ; )

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