Re: L'islam del quale si preferisce non parlare

Inviato da  Maksi il 31/8/2012 23:34:56

A parte l'intento dell'autore del topic di voler dimostrare che la lotta d'Israele e' la NOSTRA lotta (cosa che non e'... loro ci "odiano" proprio per il nostro appoggio incondizionato a Sion), non nego che ritengo l'islam incompatibile con l'Europa. Non tanto per la religione in se, ma proprio per questioni di civilta'.

In Palestina, come in Iran (ma lo sapevate che in Iran vivono circa 20.000 ebrei... e non intendono minimamente andarsene via), la questione non e' nemmeno religiosa - nel senso dell'il mio dio e' meglio del tuo - ma nazionalistico e di territorio, nonche', e bisogna ammetterlo, di razza.
La propaganda e' incentrata sulla retorica religiosa perche' e' parte integrante del concetto di Stato. Qui da noi e' diverso. La propaganda e' sulla dottrina (religiosa) dirittoumanista, del pericolo terrorista (questo costruito ad arte) e del dittatore-sanguinario-che-ammazza-il-suo-stesso-popolo-quindi-va-abbatuto. A parte in Israele. La' si discute appertaemnte sulla possibilita' di spazzare via l'Iran con bombe-H.

La' l'odio e' reciproco. Non molto tempo fa e' uscito un interessante documentario sui coloni di Hebron, che evidenza molto bene l'odio accecante del sionista per chiunque osi opporsi al loro "diritto divino" di possedere quella terra. E' particolarmente scioccante il piacere sadico che provono a umiliare e maltrattare gli "intrusi". Io di certo non sto con sta gente e tantomeno con Israele, che spero chiuda i battenti presto. Il mondo sarebbe certamente un posto mogliore senza.
Per il problema dell'Islam, non ho certamente paura che ci invadono. C'e' pero un chiaro intento politico di islamizzare l'Europa, per portare lo scontro di civilta' a casa nostra. Paradossalmente sono proprio i paesi piu' pro-Israele che ospitano piu' immigrati islamici: Gran Bretagna, Francia, Germania; c'e' la Scandinavia, in avanzato stato di globalizzaZIONe, ormai occupata dall'immigrazione islamica. Perche' fanno questo? Con questo cambiamento strutturale sociale, provocano un'esasperazione, che produce una tensione sociale, che di colpo porta un'immedesimazione dei popoli europei alla causa sionista... e senza neaanche sapere in che consiste. Furbi, sti ebrei ! Lo stesso Brevik era un massone sionista, il quale si esprimeva nelle sue "memorie" come pro-Israele, pro-gay e contro l'ideologia nazional-socialista, nonche' considerava Hitler come un matto che causo danni irreparabili all'Europa. E lo chiamano ancora un nazzzista? Mah... I media made in Sion sono senza ritegno, rinnegano anche un loro "combattente".

Qui da noi il problema e' sistemico, perche' a causa dello strapotere ebraico ci costringe ad avere una Santa Alleanza con Sion, che vuole continuamente costringerci ad armarci per combattere le loro guerre; ed e' per questo che ci hanno consegnato il problema dell'Islam. Ma il problema e' uno solo, o almeno priroritario: si chiama Sion. Bisogna abbatterlo per iniziare a debellare il problema islamico in casa nostra, anche se, bisogna ammeterlo, il danno e' gia cospicuo.

Citazione:
Il classico cliche' di menzionare Hilter a sproposito per fare l'equazione hitler=male, cosi' da fare un calcolo logico hitler=male=islam. E lo sapevate voi che Hitler era apprezzato da Ghandi, nonche' in stretti rapporti con Dalai Lama, il quale aveva adirittura spedito dei monaci tibetani nelle SS, che valorosamente difendevano il bunker del Fuhrer.

PS: il video menziona le petromonarchie in stretti rapporti con l'Occidente e Israele? No? Eppure sono islamiche e della peggior specie.