Re: Sul perché non è Giusto mangiare la carne.

Inviato da  gieief il 30/10/2012 15:26:03
Citazione:

Spiderman ha scritto:
Citazione:

gieief ha scritto:


scusa, guarda che di ridicolo non ci trovo nulla. io credo che sia solo stata fatta una domanda logica.

riesco ancora a capire l'essere vegani e ringraziare il proprio territorio che permette con discreta facilità di ottenere un'alimentazione completa.
però, appunto, fermandosi a quello che può offrirti il territorio in cui vivi.
non parlo necessariamente di autoproduzione, ma perlomeno dell'area in cui si vive.

ma se essere vegani vuol dire poi rifarsi ad alimenti che arrivano da migliaia di km di distanza o la cui produzione necessita di cospicui quantitativi di acqua ed energia... comincio a fare un po' fatica a capire dove finisca un'etica e dove cominci l'altra.

sto affrontando il discorso in generale. non voglio accusare nessuno, sia chiaro.

se puoi darmi una valutazione su questo punto te ne sono grato.
magari sono io che intendo male la questione e mi puoi aiutare a capire meglio.


Stai cercando do rovesciare la situazione sostenibilità, ci aveva giò provato padnonmiricordocomesiscrive. Al massimo, tralasciando per un attimo la parte etica, sono io che posso capire chi si alimenta di cibi animali provenienti da aree adiacenti al proprio paese o città. Rimane il fatto che dove ci mangia un onnivoro ci mangiano 8 vegani e 3 vegetariani. Se poi ti vuoi anche tu appellare al tofu che viene dalla nuova zelanda, rispetto al pollo del contadino è un altro paio di maniche, è una situazione limite, tra l'altro nemmeno esistente. Situazione limte come quella degli inuit, visto però che scriviamo, più o meno, tutti dall'Italia, no ha senso parlare di quella situazione.


non ho capito cosa vuoi dire con la frase "Rimane il fatto che dove ci mangia un onnivoro ci mangiano 8 vegani e 3 vegetariani".

poi:
posso farti l'esempio per quel che riguarda la zona in cui vivo, che è una zona di montagna: come posso trovare qui qualcosa che vada a sostituire i latticini?

se devo rifarmi ai legumi o alle proteine derivate dai cereali, stiamo spesso parlando di colture che sono:
a) intensive e quindi palesemente inquinanti
b) spesso e volentieri situate a migliaia di km da qui

la mia non è una critica all'essere vegani, per principio. voglio solo ragionare sul fatto che essere vegani nelle dinamiche agricole-tecnologiche-global di oggi appare un po' contraddittorio.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=47&topic_id=7124&post_id=223989