Re: Approccio alla Bibbia. chiavi di lettura

Inviato da  Rickard il 9/5/2015 20:56:41
Shavo
Citazione:
L'ipotesi alieni nasce per spiegare la natura della civiltà super avanzata di cui si parla nel testo (forse meglio aggiungere testi sacri, oltre alla Bibbia). Io son rimasto a solo 2 possibili spiegazioni sulle origini di questa civiltà: alieni o civiltà terrestri del passato in qualche modo sopravvissute al grande cataclisma.


alroc
Citazione:
Rickard,
se rileggi però alcuni episodi del nuovo testamento es. Maria vergine incinta (inseminazione artificiale), morte e resurrezione di Gesù (veleno che dà morte apparente), illuminazioene sulla via di Damasco di San Paolo (sarebbero bastati pochi trucchetti a una razza più evoluta per simulare l'episodio). Tutto ciò potremmo farlo oggi (con le attuali tecnologie) presso un popolo primitivo e spacciarci per divinità.
Perchè dunque escludere un'interferenza solo perchè compiuta 2000 anni fa.


Ghilgamesh
Citazione:
Ha già risposto Alroc e in parte Shavo ... ci sono descritte cose ben precise in un pò tutto il mondo, cose che oggi sapremmo fare e le faremmo esattamente come loro ... quindi o hanno avuto un culo indicibile, o parlavano dicose che conoscevano.

Tra l'altro alcune cose invece, non siamo ancora in grado di farle come loro, penso alle pietra tagliate ad angolo e incastrate perfettamente che si trovano in egitto o in sudamerica

Questo mi porta ad escludere la prima ipotesi.

Riguardo la seconda, come dice Shavo, o erano una razza di terresti tecnologicamente evoluti o erano alieni.
In base alle descrizioni fatte, sembrano leggermente diversi da noi, quindi propendo per gli alieni.

Il punto è, che se questi esseri (terrestri o meno, che comunque sembrano campare molto più di noi ... cosa fattibile anche per un terrestre con la giusta tecnologia sia chiaro) sono qui e comandano di nascosto, tu avresti trovato ovviamente sempre lo stesso "schema".


Il mio “problema” con queste argomentazioni/opinioni è che basano se stesse su una serie di presupposti e modalità che considero fallate alla base. Proviamo a procedere con ordine.

La ricerca di elementi positivi
È sbagliato mettersi a cercare in retrospettiva elementi potenzialmente compatibili con le proprie teorie, per il semplice fatto che qualsiasi teoria può trovare elementi a proprio favore (vedi teoria no-planes, tanto per fare un esempio). Questo è un errore di tipo epistemologico, che può far sembrare vere teorie che non lo sono, perché si è trovato qualcosa che potrebbe starci. Su LC c’è ampia letteratura in merito a questo comune errore (e riferito a casi di tutt’altra natura).

Per questo non credo che si possano considerare prove le reinterpretazioni in chiave tecnologica della narrazione biblica. Maria “inseminata artificialmente”, la “morte simulata” ecc. sono tutte retrospettive che si possono fare oggi perché esistono tecnologie a noi note che possono ottenere un risultato simile a quello narrato nella Bibbia, cosa che rende compatibile (elemento positivo) questo con la “rilettura” aliena.

Non è la narrazione biblica ad essere cambiata, ma la nostra interpretazione di essa. Quindi, anche a voler affermare di prenderla “letteralmente”, in realtà la si interpreta in base al contesto tecnologico (e persino sociale) presente attualmente. Questo è l’errore intrinseco di andare a cercare elementi positivi, anziché falsificare le teorie che vogliamo mettere alla prova.

Il tipo e la qualità delle prove proposte
Vengono proposte cose molto “forti” (civiltà aliene o umane supertecnologiche, giganti di 4 metri ecc.), eppure le prove tangibili di tutto questo vengono dai testi sacri e da un confuso insieme di oopart e manufatti vari di natura diversissima. Prendiamo la civiltà aliena/giganti di 4 metri.

1) Si tratta di specie viventi che non hanno antenati né discendenti, biologicamente ed evolutivamente parlando.
2) Non vi sono tracce della loro presenza (fossili, scheletri, tecnologie, città ecc.).
3) Non hanno parenti filogenetici né alcun asse evolutivo con altre specie note o esistenti (tipo la “parentela” tra mammut ed elefanti).

Talvolta vengono proposti come prove alcuni elementi francamente molto deboli, come foto trite e ritrite, che vagano per il web da anni (e si sono dimostrate farlocche), oppure dubbiosi articoli di giornale di 100 e più anni fa e in generale elementi che definire traballanti è dire poco.

La maggior parte del materiale viene in realtà dalla interpretazione dei testi antichi e il problema delle prove concrete viene sostanzialmente snobbato o ignorato (tranne per le antiche tecnologie, e ci arriviamo tra poco).

Le antiche tecnologie
Un elemento che solitamente viene proposto è quello che “una volta”, in qualche modo (alieni, civiltà avanzate ecc.) esistesse una tecnologia assai superiore a quella di adesso ed oggi perduta. Come prove dell’esistenza di queste tecnologie vengono proposti vari oopart o dettagli di costruzioni “troppo perfette” o che oggi non si riesce a fare.

Il mio punto è il seguente: Il fatto che oggi non si riesca più a produrre un oggetto con le stesse modalità del passato non è una prova della superiorità di una presunta tecnologia o conoscenza perduta

A parte che, spesso e volentieri, l’impossibilità tirata in ballo è più teorica che pratica, e vi sono casi in cui l’apparente impossibilità è stata risolta da un esame attento degli oopart (quelli esaminati più approfonditamente). In generale molte volte si ha il legittimo sospetto che si marci molto sulla presunta impossibilità di questo o quell’oggetto, anche per aumentare l’alone di mistero che lo circonda (vedi i teschi di cristallo, sbugiardati da anni).

Il Know How si può perdere nel corso del tempo, ma non perché la “tecnologia superiore” viene dimenticata, bensì perché una tecnologia superiore viene inventata per sostituirla, oppure un oggetto diventa obsoleto una volta che le scoperte scientifiche aprono nuove possibilità. Probabilmente, oggi nessuno sa più eseguire alcuni lavori di artigianato come facevano 2-3000 anni fa, ma non per la “troppa” perfezione di quei lavori, bensì perché a nessuno frega più un cazzo di produrre simili oggetti con tecniche obsolete ed ammuffite.

Trovo francamente comico che si porti ad esempio di “perfezione irraggiungibile” l’incastro fra alcune pietre, quando oggi la tecnica umana può compiere lavori che si valutano in nanometri e in generale raggiungere risultati di una raffinatezza tale che gli incastri delle pietre e gli uccelli di Saqqara vanno a nascondersi per la vergogna.

In conclusione
Il mio unico “cruccio” con questa storia è che, basandosi su niente più che l’interpretazione di vari testi, si diano per scontate ed acquisite una serie di cose che semplicemente non trovano riscontri solidi in nessun campo in cui sarebbe lecito aspettarseli.

Hai voglia te di dire che, siccome la traduzione letterale dice “fabbricare” e non “creare”, questo è la prova dell’origine ingegnerizzata dell’umanità, ma si tratta di una scelta di fede. Niente più e niente meno.

Se mi permettete una considerazione filosofica/ironica, curioso che i testi religiosi, creati per ispirare una fede irrazionale per controllare le persone, a distanza di millenni abbiamo finito per indurre a creare una fede religiosa tutta nuova, venendo adattati alle esigenze moderne, pur mantenendo la loro funzione originaria. Un vero esempio di “antica tecnologia”, in questo caso.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=47&topic_id=7847&post_id=271676