Re: Approccio alla Bibbia. chiavi di lettura

Inviato da  zeppelin il 15/9/2015 11:45:45
Citazione:

il_ras ha scritto:
il discorso è molto semplice: siamo d'accordo che l'originale era in ebraico e quindi senza vocali ma all'epoca della septuaginta veniva regolarmente letto (e tutti ne condividevano il significato). Sti 72 che erano tra quelli che lo leggevano, si sono messi a scriverlo in greco.
Chiaramente avranno dovuto affrontare qualche difficoltà nel rendere certi concetti in un'altra lingua ma non erano certo persone di bassa cultura.


No, non sono d'accordo io perché non lo sono nemmeno gli ebrei.
La Bibbia non è leggibile, è solo interpretabile:
"Il testo masoretico è in se stesso una espressione di questa tradizione, è la maniera secondo la quale i masoreti hanno voluto che i gentili leggessero. Il testo nudo e crudo, quello che si studia è invece quello sul quale tutte le interpretazioni sono ammesse. Presso gli ebrei la Torah può e deve essere discussa, perché il dogma non esiste. nè è accettato il principio cattolico del "magistero della chiesa", unica depositaria (secondo loro) della interpretazione.
Si dice che la parola ebraica ammetta decine interpretazioni e gli esempi possono essere migliaia.
La tradizione ebraica riporta le varie interpretazioni e non vi è una prediominanza di una rispetto ad un'altra. Vi sono interprtazioni di tale o tal'altro rabbi, più seguite e altre meno.
"

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