Re: Approccio alla Bibbia. chiavi di lettura

Inviato da  Decalagon il 28/9/2015 10:48:08
@Rickard Citazione:
Questa affermazione è troppo perentoria e lapidaria per essere presa sul serio. Le fonti sono inquinate e l’autentico originale è senza dubbio perduto, ma le fonti disponibili non hanno lo stesso grado di inquinamento e manipolazione. Attraverso lo studio storico, archeologico, sociologico e filologico, si è in grado di distinguere gli elementi più inaffidabili da quelli che, pur inquinati, restano maggiormente fedeli ai testi originali.


Sono d'accordo con te ma, come ti dicevo, giungere ad una qualsiasi VERITA' storica non è possibile partendo da uno qualsiasi dei testi biblici a causa del fatto che sono tutti diversi fra loro, con varianti anche molto importanti.
Ma comunque trovare la verità non è nemmeno lo scopo di Biglino.

Citazione:
Si è abbondantemente ripetuto che Biglino ha scelto quella versione perché è quella ufficiale della chiesa cattolica, ma non si è mai spiegato perché è importante che adotti proprio quella. Se il suo scopo non è di debunkare la chiesa e smontarla. Se lui è un traduttore ed esegeta che (come è stato detto anche in questo thread) “non si occupa di religioni” ma solo del suo lavoro. Se lui (e questa è stata davvero ripetuta fino alla nausea) “non vuole dimostrare niente”, perché è importante che utilizzi proprio la versione della chiesa cattolica?


Perché il Codice di Leningrado è sempre stato la base di tutti gli studi. Lui stesso quando traduceva per le edizioni San Paolo lavorava anche su quegli stessi testi.

Citazione:
Dato che le versioni disponibili dei testi antichi non sono tutte uguali per grado di manipolazione, da un traduttore sarebbe lecito aspettarsi che cerchi la fonte più pura per il suo lavoro. Lui non lo fa e la motivazione che tu proponi sembra molto debole, quando non assurda.


Siccome il suo lavoro non ha lo scopo di trovare delle verità all'interno dei "testi sacri", non ha senso che lui lavori su una fonte "più pura". Il suo approccio metodologico messo a punto in anni di libri e conferenze è il seguente:

- condurre una lettura il più letterale possibile;

- "fare finta che" gli autori biblici abbiano raccontato delle sostanziali verità dal punto di vista storico-cronachistico;

- "fare finta che" la bibbia che abbiamo noi sia quella scritta in origine, anche se purtroppo sappiamo bene che così non è, perché ogni volta che veniva ricopiata o riscritta sotto dettatura subiva variazioni;

- "fare finta che" quando gli autori scrivevano una cosa volessero dirci proprio quella, senza sottintenderne altre.

Si tratta di una sua scelta personale e dunque opinabile, ma piaccia o meno è questa.

Citazione:
che valore ha una traduzione completamente letterale, eseguita su un testo che di per sé è fra i più manipolati del suo genere?


Lo stesso valore che hanno le traduzioni fatte dai teologi giudaico-cristiani, infatti Biglino chiede semplicemente che il suo lavoro venga messo sul tavolo a fianco degli altri e che abbia gli stessi diritti di esistere.

Citazione:
Come si distinguono le verità che Biglino porterebbe alla luce dagli elementi fuorviati a causa di quelle manipolazioni?


Le uniche verità che emergono dalle sue analisi è che quel libro non parli di un dio unico, universale e trascendente spacciato dalla dottrina, e questo fatto emerge chiaramente leggendo esattamente quello che c'è scritto senza veli di mistero, allegorie o altro.

Citazione:
E poi, perché la traduzione “più letterale possibile” dovrebbe per forza essere quella più giusta?


Nessuno ha mai detto che è per forza quella più giusta. E' solo un metodo di lavoro come tanti altri.

Quello che però salta all'occhio attraverso questo metodo è molto affascinante, perché non solo si scoprono parallelismi incredibili fra elohim biblici e theoi greci (o anche similitudini impressionanti fra l'elohim israelita Yahweh con l'elohim moabita Kemosh), ad esempio, ma soprattutto perché la storia narrata nell'antico testamento inizia ad avere un filo logico, rispetto ad una lettura religiosa piena di contraddizioni che tende a sanare tutte le incongruenze con il "mistero della fede".

Citazione:
1) Chi dice che la traduzione letterale sia la più efficacie nel tradurre quei testi? Potrebbero venir fuori degli “obbrobri” che facciano sembrare il tutto più “sospetto” di quanto in realtà non sia.


Ti rispondo da lettore di Biglino che ha avuto modo di seguire il suo metodo di lavoro sulla lettura letterale del testo: no, nessun "obbrobrio sospetto". Anzi, come ti ho accennato poco sopra, si scoprono notevoli quantità di elementi affascinanti oltre ad una storia (quella di Yahweh e delle sue guerre di conquista) che assume una logica che prima, con la lettura teologica e religiosa, non aveva.

Citazione:
2) Perché mai la traduzione letterale dovrebbe essere presa sul serio, se fatta su una versione molto manipolata, quando altre meno inquinate esistono? Se anche la chiesa cattolica usa quella, e aggiungendo anche questo al lungo elenco dei suoi crimini, perché mai il lavoro fatto su materiale guasto dovrebbe avere valore?


Come ho detto, si tratta di un metodo di lavoro che nessuno ti costringe a prendere sul serio.

Citazione:
3) Se è impossibile raggiungere la verità da un testo biblico perché sono tutti irrimediabilmente manipolati, che senso ha mettersi a ricercare in essi la presenza o assenza di qualcosa? Si potrà sempre rispondere che la causa delle mancanze e incongruenze sono da imputarsi agli ampi rimaneggiamenti.


Infatti lo scopo di Biglino non è quello di trovare la verità, ma semplicemente di leggere letteralmente la bibbia tradotta dai sapienti, ed è proprio da quelle che si evince l'assenza non solo del dio trascendente, unico e universale della dottrina, ma anche di mondi spirituali, diavoli o semplicemente angioletti alati.

Citazione:
Sarà un mio limite, ma non riesco a “farmi piacere” un metodo che si basa su “fare finta” di una quantità di cose di magnitudine enorme.


Non so che farci, mi spiace. Io invece che ho approfondito questo metodo ho imparato ad apprezzarlo e a comprenderlo meglio.

Ma di certo non posso mica pretendere di fartelo piacere.

Citazione:
Dunque lo scopo di Biglino, cioè di un traduttore ed esegeta, non è trovare la verità, ma sputtanare la chiesa cattolica, dimostrando che la loro bibbia non parla di dio ma di “qualcos’altro”. Su cosa sia questo “qualcos’altro”, si va avanti “facendo finta” di tante cose. E tutto questo coesiste con l’affermazione per cui è impossibile trovare la verità da uno qualunque dei testi biblici, e col fatto che Biglino non è un anticlericale e non parla di religione. I crimini della chiesa cattolica sono enormi e innumerevoli e, anche ammesso che esista un dio da qualche parte, è evidente che non sono loro ad incarnarne la volontà. Francamente, non c’era da aspettare Biglino per questo.

A me non sembra un gran ché come metodo di lavoro. Anzi, devo dire che non ho mai visto una tale opacità e ambiguità accompagnarsi a una completa buona fede di chi lavora in questo modo.


Il tuo riassunto sul metodo di Biglino è sbagliato, Rickard.

Citazione:
Anche alcune affermazioni degli ultimi post rafforzano questa mia impressione. Ad esempio questa: CHE NELLA BIBBIA VI SIANO RIFERIMENTI A INDIVIDUI ESTRANEI AL PIANETA TERRA E' DIVERSO DALL'AFFERMARE CHE LA BIBBIA PARLI INDISCUTIBILMENTE DI ALIENI.
Stiamo letteralmente giocando con la semantica, in questo punto. Si parla di “individui estranei al pianeta Terra”, ma non di alieni. È un po’ come il “fare finta”. A forza di fare finta non ci si ricorda più nemmeno qual era la verità, perché tutto si sovrappone e si mescola.


Qui hai semplicemente frainteso il mio post, esattamente come ha fatto incredulo; "individui estranei al pianeta terra" e "alieni" sono la stessa identica cosa.

Quindi come vedi non c'è proprio nulla che si sovrappone e si mescola su qualcos'altro.

Citazione:
Non ho mai visto Mazzucco basare coscientemente il proprio lavoro su materiale inquinato da manipolazioni.


È vero, infatti il 9/11 Commission Report, o il final report del NIST, sono due delle cose più genuine esistenti, prive di manipolazioni o dati inquinati. Vero Rickard?

Citazione:
Ma della sua onestà Non dubito. E se ho questa considerazione di lui è anche e soprattutto per il suo modo di agire e di comportarsi che ha esibito negli anni, non semplicemente sui risultati che ha o non ha ottenuto.


Nemmeno io dubito dell'onestà di Biglino (come di Mazzucco), proprio perché lo seguo già da diverso tempo e ho avuto modo di osservare il suo modo di agire e comportarsi, non solo sui risultati che ha ottenuto.

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