Re: Approccio alla Bibbia. chiavi di lettura

Inviato da  incredulo il 30/10/2015 11:17:49
Daniel77

Citazione:
Stavo cercando sulla rete una risposta a un mio dubbio (sul quale voglio documentarmi un po’ prima di esporlo qui), e ho accidentalmente trovato questo forum molto interessante


Ciao Daniel77, grazie per questo intervento, perlomeno riporta la Bibbia nel suo giusto contesto politico-storico-religioso.

Citazione:
Molto interessante è anche una risposta dell’utente Negev che sembra un grande esperto di lingua ebraica


L'utente Negev è un utente anche del forum di Consulenze Ebraiche ed esprime anche in questo forum le stessa posizioni che abbiamo sviscerato nella nostra discussione.

Citazione:
Riassumendo sulla padella abbiamo:
1. Astarte incisa al fianco di YHWH e sue statuette ritrovate a Gerusalemme
2. la svolta di Giosia (monoteismo contrapposto a precedente politeismo/culto del sole/pseudo-pantheon greco)
3. differenza fra masoretico e LXX forse dovuta a “censura”
4. conferma dell’assenza di esseri spirituali nella bibbia (escluso JHWH)


1.Astarte, ovvero la Signora del Cielo, era il Dio più importante fra le popolazioni cananee del tempo.

Era il corrispettivo della Grande madre dei pagani, era la Dea del sesso, della guerra, della prostituzione sacra.

Era il corrispettivo della Dea Sumera Inanna, della Babilonese Ishtar, poi della Venere-Afrodite greco-romana.

Il suo culto non è mai morto, ma è ancora vivo e vegeto anche oggi. La Signora del Cielo è, non a caso, la figura più idolatrata fra tutte oggi dal cattolicesimo-romano, il quale ha trasferito su di lei tutti i titoli specifici del Cristo.

Signora del Cielo che non ha niente da spartire con la figura Biblica dell'umile madre di Gesù.

Anche oggi le espressioni esteriori dei vari culti religiosi planetari ricalcano quegli stessi stereotipi espressi fin dalla notte dei tempi sulla Terra.

2. Questo è l'aspetto più interessante, che si esprime appieno nel Testo Masoretico.

Perchè l'utente Negev sostiene che il culto Ebraico è sempre stato monoteista ed ha avuto contaminazioni politeiste dovute al contatto con le altre popolazioni del tempo, ma in realtà che il culto ebraico del tempo fosse promiscuo e politeista è abbastanza evidente dalla Bibbia stessa e da prove archeologiche (cocci e graffiti su intonaco, in cui Yhwh viene invocato insieme ad altri dèi) e dalle immagini trovate nel tempio di Taanach, dove è rappresentata la coppia divina Yhwh-Asherah.

Le manipolazioni successive compiute sul Testo Masoretico, sono servite proprio per occultare questo fatto e riportare tutte le Scritture alla dottrina del Dio unico, quello vincente dei sacerdoti di YHWH.

E' evidente che la preoccupazione dei Masoreti, non era quella di produrre un'opera "storica": essi ignoravano il concetto stesso di "storia" come oggi viene inteso.

Il loro scopo era quello di codificare un sistema politico-religioso e di giustificarlo con l'autorità delle antiche tradizioni.

Avevano un "teorema" da dimostrare e lo dimostrarono come meglio poterono.

3. Sì.

Infatti il Testo Masoretico è un testo propagandistico, scritto ben nove secoli dopo Cristo e usato in alternativa alla Bibbia dei LXX scritta in Greco, che era quella che tutti usavano ai tempi della nascita del Cristo e che metteva l'Ebraismo in forte imbarazzo teologico, per la diversità di lettura su molti punti del testo, punti anche molto importanti e significativi.

4. La Spiritualità come la intendiamo noi oggi, non era un concetto presente ai tempi.

Per cui l'unico ESSERE Spirituale presente nella Bibbia è il Creatore dei Cieli e della Terra, quello che si definisce il "Padre", quello che il Cristo afferma essere una cosa sola con Lui.

Sul fatto che questo Dio sia il protettore del popolo Ebraico, ovvero quello YHWH collerico e vendicativo che conosciamo, dato le forti manipolazioni compiute sui testi che ci sono stati tramandati, è difficile crederlo.

Ciao

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