Re: La ragione: È un fatto soggettivo o oggettivo?

Inviato da  TheNecrons il 10/8/2015 1:13:09
@Lux:

Citazione:
L'unica? Che stupidata colossale! Una bambina violentata dal padre ha conflittualità non certo derivate dall'ego, e neppure quello tornato dalla guerra! È un dato oggettivo!


Come ha detto Maurader, non mi riferisco a questo "tipo" di conflittualità. Slobby parlava di una conflittualità generata da molteplici anime, fa cioè pensare ad una conflittualità che secondo lui "proviene dall'interno". Io di quella parlavo.

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@Maurader:

Citazione:
Ora dovrei trovare un qualcosa per mettere in relazione questo pensiero con il titolo del thread, sempre che ci sia ...


Mmmmm....non so se ci sia.

Citazione:
aggiungo che le differenze che hai indicato (anima, spirito, ego, personalità) non riesco a separarle nettamente o a indicarne peculiarità


Ti spiego cosa intendevo: per me ego e personalità sono sinonimi. Nonostante abbia alcuni dubbi, per me anche Anima e Spirito sono sinonimi. Darò la definizione che sono riuscito a ricnavare dal Taoismo e da altre filosofie antiche, ma non so se è la verità (non si può "sapere"): lo Spirito è quel qualcosa in noi che è in tutt'uno col Tutto (e che è presente in tutto). Affinchè possa immedisemarsi col Tutto dev'essere puro e vuoto, cioè vuoto di personalità, di ego, di forma, di tempo. Perchè la Realtà (il Tutto), è tutto ciò che è. Ma l'ego non ci va vedere quello che "è", ma ci fa vedere quello che gli sembra. La personalità cioè filtra la Realtà e le dà dei colori, delle supposizioni, dei giudizi ecc., nonostante essa in sè sia incolore, amorale, trascendentale e unica. Qualsiasi personalità vedrà dunque la Realtà attraverso un filtro. Ecco da dove penso arrivi la conflittualità interna: dall'ego. L'ego è di per sè conflittuale, perchè non è in armonia con la Realtà, pensa di poterla vedere, ma non può vederla. Continuerà ad avere visioni diverse dall Realtà (se guardi un film drammatico guarderai la Realtà in un certo modo, se vedi uno comico la guarderai in un altro, seppur temporaneamente). La sua visione cambierà spesso, perchè è irrequieto, facilmente influenzabile. Lo Spirito invece, siccome dev'essere tutt'uno col Tutto, dev'essere puro e vuoto da qualsiasi personalità. Ed è questo l'uno modo per vedere la Realtà.

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@Slobbysta:

Citazione:
Come avevo già spiegato, l'ego è necessario come spirito/istinto di conservazione, lo si vede nei pennuti quando danzano e mostrano i colori, le serenate dei merli, e mille altri dettagli.


L'ego è necessario solo per dar ragione a se stesso. È fine a se stesso. Tu non hai bisogna di farti chiamare Slobbysta, te lo dice l'ego. Tu non hai bisogno di un water per pisciare, te lo dice l'ego. Tu non hai bisogno di una forchetta per mangiare, te lo dice l'ego). Tu non hai bisogno di essere un tifoso (non mi riferisco a te, parlo in generale), te lo dice l'ego. Tu non hai bisogno di provare gioia quando la tua "squadra del cuore" fa un gol, è l'ego che vuole gioire. Tu non hai bisogno di indossare dei vestiti quando esci, te lo dice l'ego (la paura di come ci vedrebbero gli altri è dell'ego)....potremmo dire che ne hai bisogno se no finisci in prigione, ma credo di aver reso l'idea (ricordiamoci anche che l'umano è l'unico essere che indossa vestiti...e sembra avere un ego molto più pronunciato degli animali, infatti s'interessa a tantissimi ambiti, vuole provare tutto, vuole soddisfare tutti suoi desideri, è capace di ammazzare un altro essere per una partitella ecc... tutta colpa dell'ego, insomma...gli animali se si ammazzano è per il cibo o per l'accopiamento, è BASTA, non perchè l'altro è di destra o di sinistra).
È veramente necessario farti chiamare Slobbyata? È veramente necessario un water per pisciare? È veramente necessario tifare una squadra? No! È necessario affinchè l'ego possa sostenersi. Come detto l'ego è fine a se stesso fa tutto per se stesso.l

Citazione:
Puntare il dito sull'ego è perlomeno semplicistico in quanto può manifestarsi odioso, come anche no!


Bhe, credere che "noi siamo il nostro ego", farsi comandare dai desideri dell'ego, dai bisogni dell'ego è l'errore. Io mi fermo qui. Quanto farsi comandare, quante volte dare ascolto ai bisogni dell'ego, non lo so. Perchè è vero....ci vuole ego per alzarsi un giorno è dire "voglio liberarmi almeno in buona parte dal mio ego". Tendo però a pensare che al giorno d'oggi è usato troppo spesso, e la gente è ormai schiava della propria personalità.

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