Re: Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.

Inviato da  TheNecrons il 10/10/2015 9:39:11
Citazione:
Ma ciò che è pesante va giù.
La ricchezza ed il possesso, anche solo mentale, è accumulo e quindi peso.
Se il cammino spirituale è "salire", come tutte le tradizioni indicano, significa che più si è leggeri è meglio è.
Uno può anche decidere di portarsi appresso un peso enorme mentre si sale, ma salirà con molta più difficoltà e molto più lentamente.
Ma ad un certo punto dovrà lasciare tutto, perché ad una certa "altitudine", quel peso non è più ammesso.

Non è un caso che nelle regole di base del Tai Chi, per esempio, è detto "vuota la mente". Significa anche "lascia tutti i pesi, tutti".

Questa è la più grande paura che abbiamo, lasciare i pesi che, paradossalmente, sono proprio quelli che ci fanno soffrire, perché noi siamo delicatissimi giusto?

E perché invece che vivere come le nuvole viviamo come bestie da soma?

Una volta il mio Maestro disse:

"Voi siete venuti qui per prendere qualcosa.
Io sto cercando di farvi perdere qualcosa, perché voglio aiutarvi."

Un brivido di terrore serpeggiò...

Dopo un po' di tempo tutti avevano, in qualche misura, "perso" qualcosa.

Ed eravamo tutti contenti.


Questa è bella. E' interessante pensare che il mondo di oggi non fa altro che "riempirci".

Citazione:
ma questa volta mentre la mano "si muove da sola" concentrati sul sentire la mano piuttosto che sul vederla, e vedi se hai nuove impressioni (anche altri lo possono fare ovviamente).


Vediamo un po'. Per prima cosa sento la mano leggerissima, e se vado avanti per 1-2 minuti inizio a sentire anche quei formicolii. Inoltre riesco a percepire fisicamente più sensazioni tattili della mia mano, che prima non provavo (per esempio il modo in cui ogni singolo tendine si allunga e si accorcia ecc ecc). E dopo ancora un po' sembra che la mano si muovi da sola.

Se possibile vorrei raccontare le mie esperienza con la marijuana, credo ci sia dell'interessante. Uno degli effetti che provavo è proprio la sensazione (per me stranissima) del mio corpo che si muove da solo, senza il mio invito consapevole, senza nessuna contrazione muscolare, in modo assolutamente leggero, spontaneo, vuoto...difficile da spiegare a parole. Il tutto accompagnato dai formicolii in tutto il corpo. Credo quindi sia vero quindi quando Invisibile diceva che le droghe fanno accedere a stati dell'essere per cui spesso non sei preparato (infatti la prima volta avevo paura, pensavo di non poter più prendere il controllo del mio corpo e quindi ho vomitato). Ma per ora non prendo conclusioni, condivido questa esperienza solo per aiutare chi ne possa aver bisogno.

Se possibile vorrei fare una domanda a tutti. Cosa ci si sente ad essere ubriachi/semi-ubriachi? Non l'ho mai provato.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=47&topic_id=7923&post_id=282570