Re: Meditazione, Tai Chi, Yoga. Le pratiche spirituali.

Inviato da  invisibile il 8/11/2015 22:07:52

Citazione:
Sono dei "centri energetici" del corpo, secondo la visione induista-yoga.

Ci sono varie interpretazioni a seconda delle scuole, che parlano di numeri diversi di Chakra.
Quella più diffusa afferma che ce ne sono 7.
In generale si può dire che sono i centri energetici del Prana (Chi), sono come delle "concentrazioni" (naturali) rispetto al flusso che l'energia ha nel corpo e che costituiscono il "corpo sottile", divino, dell'uomo.

Io preferisco l'interpretazione taoista, che non identifica chiaramente (con la mente ) dei centri, ma piuttosto un sistema di "circolazione del Chi" nel corpo, in quanto c'è il rischio di agire sull'energia vitale in modo sbagliato, magari concentrando eccessivamente il Chi da qualche parte nel corpo e causando disequilibri che possono essere anche cause di gravi problemi.

Il punto è che stiamo parlando dell'energia vitale universale, ed ogni intervento su di essa deve essere fatto da veri sapienti, da persone che sanno veramente quello che stanno facendo, perché il sottile vince sempre sul forte e questo significa che ha sempre un effetto anche sul piano fisico.

Le pratiche che cercano di usare l'energia vitale per ottenere qualcosa di progettato con la mente, sono molto pericolose se non fatte da persone con una profonda conoscenza della materia ed io sconsiglio fortemente di intraprendere tali pratiche, soprattutto se si è principianti.

Un altro aspetto fondamentale è ricordare che l'energia vitale non è una cosa, non è "benzina" che puoi gestirla come desideri sempre e comunque.

E' una entità universale. intelligente, sapiente, in quanto prima manifestazione "diretta" dello Spirito.

Quindi per prima cosa ci vuole rispetto, è necessario farci amicizia prima di tutto ed essere seri, riconoscendo la sua esistenza e il suo "posto" nel mondo, la sua ragione di essere.

Solo dopo si può intraprendere un percorso di conoscenza e di interazione nel modo giusto, sano e normale, perché è come un amico: se vieni da me solo per ottenere qualcosa per te stesso, sarà impossibile per te ottenere la mia amicizia e di conseguenza la mia collaborazione.

Uno dei danni più gravi nell'avvicinarsi a questi aspetti dell'esistenza che ha provocato la visione moderna, è proprio il credere di potere sfruttare per fini personali queste conoscenze, visione che cerca di usare tutto per profitto e vantaggio.

Non è possibile farlo in questi ambiti e se si forza la Natura e le sue leggi universali, se ne paga un prezzo enorme, come è giusto che sia.

D'altronde se vuoi fare amicizia con qualcuno, per prima cosa lo devi conoscere, devi sapere che tipo è, cosa gli piace e cosa no, dimostrare interesse e rispetto, disponibilità all'ascolto e fiducia.

Perché dovrebbe essere diversamente con una entità universale, intelligente e sapiente?

L'Amore è il linguaggio universale, che oltrepassa tutte le barriere mentali e vale per qualsiasi entità esistente, compresi noi.

Le pratiche spirituali genuine, con il tempo possono portare a fare amicizia con tutto ciò che esiste, e così facendo a conoscere chi siamo, chi è il mondo e perché esiste, perché sono state create da Maestri spirituali che avevano già fatto amicizia con il Tao, o in qualsiasi modo si voglia chiamare il Tutto, e quindi che conoscevano il come ed il perché del l'esistenza.