Re: Zecharia Sitchin: la teoria

Inviato da  sitchinite il 27/4/2009 9:08:36
Francia 2003, la rivista "Science & Vie" pubblica un articolo di Valerie Greffos intitolato "Il nostro sistema solare: quanti piaceti ne fanno parte?".
L' articolo é basato su recenti scoperte riguardanti la zona della Kuiper Belt, inparticolare le strane orbite e inclinazioni di molti oggetti che ne fanno parte.
Il materiale documentale utilizzato è basato sulle dichiarazioni dell' astronomo Alessandro Morbidelli, astronomo dell' Ossrvatorio della Costa Azzurra.
L' articolo afferam senza mezzi termini che 'potrebbe esistere nel nostro sistema solare un pianeta con una orbita molto allungata che lo rende impossibile da vedere con telescopi".

La dichiarazione é stata rilasciata da Morbidelli al giornale francese, mentre spiegava che:

"The Solar System, he explained, was chaotic in the beginning. There was a celestial collision involving a “supplementary planet” that had existed where the Asteroid Belt is now. It happened about 3.9 billion years ago; and those events explain the unusual long elliptical orbit of the “Phantom Planet.”

“I expect that one day we will discover a new, Mars-sized planet!” he told the journal with certainty, a planet whose orbital period is “several thousand years.” He provided the journal with a sketch of the planet’s elongated elliptical orbit and even indicated in the sketch where the “Phantom Planet” is probably now:"


lo sketch fatto e pubblicato nel giornale:



da paragonare con lo schema dell' orbita di Nibiru :



del resto Morbidelli, un esperto nella analisi degli oggetti trans-nettuniani, indica che non è assolutamente vero che un pianeta con una orbita molto oblunga rischia di essere espulso dal sistema solare.
Egli infatti, nei suoi studi su Sedna, riporta che l' orbita di questo planetoide va molto oltre la zona della fascia di Kuiper:



come riportato negli archivi news di Science et Vie

http://www.planetastronomy.com/astronews/astrn-2005/astronews-net-31may05.htm

Il Morbidelli affronta assieme al collega Levinson il tema nell' articolo:

http://www.boulder.swri.edu/~hal/CR105.html

In particolare lo studio di Morbidelli e levinson prende in esame 5 tipi di scenario che possono aver dato origine agli oggetti trasnettuniani:

1 The passage of Neptune through an high-eccentricity phase
2 The past existence of massive planetary embryos in the Edgeworth-Kuiper belt or the Scattered Disc
3 The existence of a massive body beyond Neptune during the early solar system (Planet X scenario)
4 A close stellar passage
5 The capture of extra-solar planetessimals from low mass stars or brown dwarfs encountering the Sun

I punti 2, 3 e 4 sono particolarmente significativi perchè tutti corrispondenti ad altrettanti avvenimenti spiegati da Sitchin nella sua traduzione del mito della creazione babilonese.

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