Re: logica, questa sconosciuta.

Inviato da  Pispax il 2/9/2010 15:52:53
a_mensa


Citazione:
Citazione:
Il processo logico ha funzionato correttamente, e la verità è stata trasportata TUTTA.


che per trasportare tutta la verità di un postulato ad un altro,non si debba incontrare una parola che esprime una parzialità (tipo alcuni, quasi tutti, la maggior parte, ecc...)è una notevole scoperta. ma penso l'avessimo già intuito.


CAZZATA.

Si possono tranquillamente utilizzare TUTTE le parole che esprimono parzialità (tipo alcuni, quasi tutti, la maggior parte, ecc...) e continuare ad analizzare il discorso per vedere se dal punto di vista della logica formale trasmette interamente la verità o no.

Esempino scemo:

* la MAGGIOR PARTE dei fagioli in quel sacco è nera.
* trasferisco QUASI TUTTI i fagioli in un altro sacco
* nel secondo sacco ci saranno sicuramente ALCUNI fagioli neri.

L'affermazione è indubbiamente vera.
Questo perché anche nel linguaggio non matematico esistono delle gerarchie, dove "la maggior parte" significa "più della metà", e "quasi tutti" significa "MOLTO più della metà".
Sulla base di queste gerarchie di può anche dire che nel nuovo sacco ci sarà ALMENO un fagiolo bianco, e anche questa affermazione è vera.


Sono definizioni arbitrarie?
SI.
Sono arbitrarie perché l'le abbiamo costruite così; e le abbiamo accettate tutti, e lo abbiamo fatto giusto per intenderci quando parliamo.

Possimo ribellarci a questa arbitrarietà?
NO.
O meglio: puoi fare quel che cazzo vuoi.
Però se dici che "i mancini sono il 10% della popolazione, e questo dimostra in modo inequivocabile che i mancini sono la maggioranza" poi non lamentarti se la gente ti prende per scemo.



Visto che le cose stanno ESATTAMENTE al contrario di come dici tu, direi che proprio te sei parecchio distante da quella "intuizione".

Non stare a fare le obiezioni solo per il gusto di farle: in alcuni casi sfiori il ridicolo.








Citazione:
ma il nocciolo della domanda

Citazione:
La LOGICA invece è una roba che ci permette di baloccarci con i postulati (o con altri risultati logici) E' un semplice processo. Lo scopo di questo processo è di trasmettere TUTTA la verità del postulato in un'affermazione successiva.


al quale ti avvicini con questa affermazione (la logica è un processo) resta aperta, in quanto occorrerebbe determinare se:
tale processo è inciso indelebilmente nella nostra mente dal DNA, dalla nostra natura di uomini, o comunque è invariabilmente sempre alimentato dallo stesso meccanismo mentale in TUTTI gli uomini (almeno quelli definiti sani), oppure fa parte delle conoscenze acquisite, per cui diventa una delle variabili "ambientali".
ecco, per rispondere alla domanda occorrerebbe definire da cosa deriva tale "processo" e questo a prescindere dai postulati che abbiamo già chiarito, e siamo d'accordo, essere soggettivi.


Sul resto dico dopo.

Però, come dire, lo avevo predetto: "e questo a prescindere dai postulati che abbiamo già chiarito, e siamo d'accordo, essere soggettivi."

Te sei come i ragazzi: pur di cercare di avere ragione ne inventi di ogni.
Appena si apre uno spiraglio che SEMBRA darti ragione ti ci butti a pesce e inizi a urlare "Ehi! questa cosa la abbiamo già chiarita! Siamo tutti d'accordo!"



Chiariamoci: COL CAZZO che "i postulati sono soggettivi".
Al limite ALCUNI postulati sono soggettivi: e non sono neanche tanti.


La STRAGRANDE MAGGIORANZA dei postulati sono oggettivi, e derivano dall'osservazione diretta della realtà. Se io dico che "tutte le mattine sorge il sole" non ho bisogno di conoscere l'astronomia per dirlo.

Un'altra GRANDE PARTE dei postulati rimanenti non sono oggettivi ma sono necessariamente condivisi. Per esempio l'idea di "infinito" non può derivare dall'osservazione della realtà, ma è un postulato (arbitrario) condiviso.
Un altro postulato condiviso è lo zero.
Sono postulati arbitrari, ma non certo soggettivi.

Una MINUSCOLA parte dei postulati invece sono i postulati "soggettivi", che nel linguaggio comune si chiamano "opinioni".

E perlopiù nel processo logico i "postulati soggettivi" sono proprio le minchiate da cui bisogna guardarsi più attentamente.
I siti come questo nascono proprio per demolire i postulati soggettivi più idioti, chiedendone ragione.


Robe tipo "Il Governo non mente mai"; "la V.U. del crollo delle torri è vera"(*); "gli ebrei vogliono conquistare il mondo"; "viviamo nel migliore dei mondi possibili" sono esempi di postulati SOGGETTIVI.
Ti lascio immaginare gli altri.

(*) questo in realtà è un teorema, ma ci stava bene detto.



A proposito, visto che te sei tanto attento ai "postulati soggettivi", non sarebbe male se ti prendessi il disturbo rispondere alla domanda di Red_Knight e di elencare i TUOI.

Ammesso che tu sia capace di distinguerli, chiaro.
(Io per esempio non ne sono capace)







Citazione:
che fosse un processo, mi sembra che lo avessimo già appurato un bel po di post fà.


Parla per noi, non per te.
Un conto è DIRE che "la logica è un processo"; un altro conto è.. rendersene conto.
Dai tuoi commenti mi sono fatto l'idea che tu ti stia limitando a dirlo.








Citazione:

ma è un "processo" connaturato con l'uomo ( o altri animali) cioè è un processo installato con il dna o è appreso ? perchè nel primo caso lo si può ritenere oggettivo, mentre nel secondo caso no. questa era la domanda iniziale.


CAZZATONA!!!!
Ona ona!!!!

Mi chiedo se TE a questa roba ci credi davvero o se la dici solo per poter dire qualcosa.


Te fondamentalmente hai solo SETTE robe "installate con il DNA":

1) nutrirti
2) evacuare
3) scopare
4) dormire
5) morire il più tardi possibile
6) pensare
7) agire (perlopiù sulla base dei primi 5 punti).


Se tu fossi un uccello ne avresti qualcuna in più, come la capacità di orientarti sull'oceano o l'abilità di costruirti un nido.





Più o meno tutto il resto è APPRENDIMENTO.

Però il fatto che tu le cose le apprenda non le rende per un cazzo meno oggettive.

Tu non hai la capacità connaturata di far sorgere il sole.
Eppure sorge tutte le mattine. Te questa cosa la impari, e quando l'hai imparata ne tieni conto.
Così come non hai la capacità connaturata di far crescere il grano o coltivare i gerani sul terrazzo: ti tocca imparare anche questa.
SOPRATTUTTO te non hai la capacità di pensare correttamente. Anche questa è una cosa che si impara.
(E quante capocciate si sbattono, nel processo di apprendimento.)

Però ovviamente TUTTI sono convinti di saper pensare correttamente, sia che lo facciano o no.


Variabile "ambientale" una bella sega.
E se l'unico esempio che sai portare è quello dell'operaio filippino che ti prendeva per il culo, diciamo che è un po' poco per costruirci su una teoria "logica".






Considerazione aggiuntiva.
Come giustamente diceva Makk, la logica ESISTE.

Il giorno che (e se) incontreremo lassù nello spazio una razza aliena, che ci lampeggia dalla LORO astronave, ci accorgeremo senza stupore che se le loro condizioni ambientali e evolutive sono state simili alle nostre, se non hanno particolari poteri "psi" e se anche loro hanno basato il loro sviluppo tecnologico sui metalli.. allora anche loro saranno NECESSARIAMENTE passati dall'invenzione della vite e del cacciavite per l'assemblaggio dei pezzi.

Eppure le premesse saranno diversissime, che più diverse non si può.

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