Re: La Nuova Cronologia di Anatolij Fomenko

Inviato da  Det.Conan il 29/6/2014 11:21:10
Fabrizio70,
le prove che adduce Fomenko si basano sulla statistica delle fonti comparata,sull'analisi astronomica delle comete,degli zodiaci ecc. come ho detto prima.
Quindi tutti i monumenti che stai portando a sostegno della storia tradizionale non è che sono falsi nel senso di "inventati per prendere in giro i posteri",solo che sono stati costruiti nel Medioevo.
Dopo noi,quando abbiamo iniziato a studiare la storia li abbiamo datati ad un'epoca remota perché gli Umanisti dovevano creare un passato millenario alla città per giustificare la sua nuova potenza.
Roma è stata una grande città,come lo si può negare?
Solo che lo è stata DOPO.
E' la cronologia che non funziona.
La Nuova Cronologia nega proprio il concetto che ci sia stata una "caduta" di Roma passando da un milione e mezzo di abitanti a trentamila.
Lo ripeto : abbiamo mille anni di storia in cui non riusciamo a trovare tracce di strutture medievali (a parte qualche chiesa).
MILLE ANNI!
Fomenko situa in quel periodo le strutture "antiche".
E quindi le case in mezzo ad un palazzo "antico" non sono state fatte perché prima c'era il palazzo e poi c'hanno messo le case ma perché il palazzo e le case sono state costruite insieme
Non è che Dante non è esistito ma che nel ragionamento scientifico che fa, Fomenko dice :

1)Abbiamo dei documenti fisici (libri/cronache/annali)
2)Questi documenti descrivono certi fatti (che possono essere veri,falsi o una via di mezzo. ALTRO GRANDE PROBLEMA)
3)Questi documenti dicono di essere copie di copie di copie di altri documenti DI CUI NON ABBIAMO TRACCIA
4)Per la storia tradizionale gli originali dovrebbero essere stati scritti 1000-1500 anni primi MA NOI NON LI ABBIAMO
5)Per la nuova cronologia sono stati scritti nel momento in cui sono stati "scoperti" sia perché gli umanisti erano avvezzi a falsificare le fonti oppure a spingerle indietro di millenni nel loro scopo di creare un passato mitico alla civiltà "italiana/romana" sia perché NON ABBIAMO TRACCE FISICHE dei testi precedenti che non si sa dove sarebbero stati nascosti per millenni.
E se sono stati nascosti per millenni nei monasteri perché oggi nessuno li ha scovati?
Se erano scritti su pergamena e dovevano essere ricopiati ogni tanto su altre pergamene ne sarebbe rimasta qualche traccia o no?

Il concetto è che nel 600 Scaligero e Petavio si basano sulla storia della "Roma antica" creata dagli umanisti facendo percorsi a ritroso e incrociati per creare la cronologia storica oggi accettata.
Se crolla Roma a cascata crolla tutta la storia precedente e successiva.
E' lì la chiave.

Le contaminazioni pagane nel Cristianesimo sono interpretate proprio come il fatto che ancora nel Rinascimento il ricordo dell'era pagana non era così antico come pensiamo oggi.
Non mille anni prima ma qualche secolo.
Nel Medioevo abbondano riferimenti agli antichi dei,ad Ercole,alla guerra di Troia..
Come spiega la storia tradizionale che ci sono città medievali cristiane che dicono di essere state fondate dalla discendenza di Ercole,un eroe pagano?
Non dovrebbero essere passati millenni e il ricordo di Ercole e delle sue gesta sepolto in qualche polveroso archivio monastico?
Dato anche che quasi nessuno sapeva leggere e scrivere.
La Nuova Cronologia spiega tutto questo.

Comunque c'è da dire che Fomenko da molta importanza ad un Impero Slavo che avrebbe conquistato l'Eurasia dopo la caduta di Costantinopoli.
Ecco,su questo mi astengo da ogni giudizio.
Non ho approfondito a riguardo..però lui interpreta le "invasioni barbariche",degli Unni,degli Ungari e dei Mongoli secoli dopo come il ricordo di questo evento successo nel XIV secolo.

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