Citazione:
doktorenko ha scritto:
Parliamo di musica colta occidentale: l`esito finale di questa tradizione secolare e` stata la dodecafonia e la musica seriale
Non concordo. Perché Bartòk, che è lo stesso periodo, ha preso una strada molto diversa, come Debussy o Stravinsky.
La musica atonale (tra cui quella dodecafonica e seriale) è solo una delle possibilità, arrivati a quel punto.
Citazione:
Dal tirannosauro alle galline: evoluizione o devoluzione?
Evoluzione senza dubbio.
Un T-rex arrosto con patate è dura.
Citazione:
Tu parli di gusto, io parlerei di sensibilita`: molti ascoltatori, dopo assidua frequentazione musicale, si pongono dei paletti insuperabili: chi Puccini, chi Beethoven, chi Mozart, chi ascolta solo Bach, chi solo il Barocco; anche gli ascoltatori pop hanno le loro annate preferenziali (di solito corrisponde al periodo della loro adolescenza).
E' la stessa cosa secondo me. Il gusto è influenzato da varie cose, tra cui la propria storia personale.
Io odiavo l'opera. Poi ho ascoltato quelle di mozart e me ne sono innamorato. Soprattutto del Don Giovanni
Riamane che Mozart è una evoluzione di Monteverdi. Oggettivamente. Perché in Mozart c'è anche Monteverdi, come Bach e molti altri, ma ci sono molte cose totalmente nuove.
In questo lui ha fatto un grande balzo in avanti, un vero genio.
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