Re: Origini delle parole e delle lingue

Inviato da  Nomit il 1/10/2013 16:57:48
Citazione:

horselover di là ha scritto:
il progresso continuo è solo un doigma... molto è andato perduto nel tempo specialmente ad opera dei barbari indoeuropei che a tutt'oggi controllano il mondo insiemi ai cosiddetti semiti. entrambi partiti da sumer
Questo è quello che dice la teoria dominante di Marija Gimbutas, secondo cui gli indeouropei sarebbero invasori stati originari delle steppe della Russia meridionale e corrisponderebbero alla "cultura dei kurgan". Altre teorie collocano altrove il luogo d'origine, ma ritengono comunque gli indoeuropei pastori e allevatori di cavalli che avrebbero invaso o popolato l'Europa abitata da contadini pre-indoeuropei che parlavano lingue della famiglia dell'etrusco e del basco.

Ma ci sono due visioni alternative:
1) la teoria dell'invasione neolitica dell'archeologo Colin Renfrew, secondo cui l'indoeuropeo sarebbe stato portato in Europa dai primi coltivatori che la popolarono nel neolitico, agricoltori partiti dall'Anatolia
2) meglio ancora, la teoria della continuità paleolitica, secondo cui l'indoeuropeo sarebbe la famiglia linguistica originaria dell'Europa e i kurgan sarebbero stati costruiti da culture non indoeuropee

Dal punto di vista logico mi sembra più probabile che il luogo con la maggior concentrazione e diversità di lingue indoeuropee (l'Europa, con lingue romanze, germaniche, slave, illiriche, greche, "celtiche"e baltiche, tutte indoeuropee) sia quello in cui tale famiglia sia nata e abbia avuto il tempo di differenziarsi e moltiplicarsi.

In altre parole, se la maggior parte delle famiglie dell'indoeuropeo si trovano in Europa



mi sembra più logico pensare che l'indoeuropeo sia nato lì.

http://www.continuitas.org/textssubject.html

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