Re: L'arte è un sogno o i sogni sono un'arte sottaciuta?

Inviato da  invisibile il 24/5/2014 13:03:18
azz....

Parliamo di musica occidentale.
La musica "tradizionale" (diciamo non-contemporanea classica - loro dicono colta [prrrrr]), e cioè quella che viene dalla tradizione storica (anche popolare), che poi viene dai MODI greci (più o meno); si basa sulla TONALITA'.

Hai un TONO: es. DO

Poi, da quel do, hai un MODO: DO RE MI FA SOL LA SI / DO (e riparte salendo (ascendendo).

Quello che determina il tipo di MODO è la "distanza" tra una nota e l'altra (gradi del MODO).
Il MODO si può chiamare anche SCALA Ogni nota rappresenta un grado [gradino] della scala.

La differenza tra l'altezza delle note è data dalla velocità di VIBRAZIONE (di una corda, di una pelle, di una campana di una tromba...)

Tra il 1° DO (quello basso) e il successivo (salendo) c'è SEMPRE il doppio di vibrazioni. Si chiama "OTTAVA".

Es. Il LA cosiddetto "centrale" è 440 vibrazioni al secondo); quello una ottava sopra è 880.

Ti spiego questo perché il tutto deriva de fenomeni fisici naturali.

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La musica "tradizionale" si basa su questi toni e "tonalità". Significa che un dato pezzo "gravita" attorno ad un tono preciso; infatti inizia e finisce su quel TONO (detta con la zappa eh?).

Avrai sentito l'espressione "in DO", "in FA" etc.

Questo ha generato dei sistemi molto complessi di scrittura:
polifonia (almeno 2 note allo stesso tempo) e infine armonia (), almeno 3 note allo stesso tempo, che è il sistema della successione degli accordi.

Diversa dal CONTRAPPUNTO, che è la sovrapposizione di più melodie.

In realtà le due cose (sovrapposizione verticale-armonia e sovrapposizione orizzontale-contrappunto) si intersecano a loro volta; ma per ora basta così.

A partire dal tardo barocco, Bach in particolare, la musica diventa "spostabile" di tono.
Questo vuol dire che magari parti in DO, fai una MODULAZIONE (spostamento) e ti ritrovi in SOL.
Non approfondisco, perché per capire veramente è necessaria una infarinatura di armonia.

A furia di sperimentare si è arrivati prima al classicismo (Mozart & co), al romanticismo (Chopin & co), alla musica moderna (debussy & co) e infine alla musica contemporanea e alla musica ATONALE.
A-TONALE, senza un TONO di riferimento "intorno" a cui organizzare la scrittura. L'ho fatta semplice ma è stato un processo con molte variabili.

Vedrai dei paralleli con la storia delle altre arti. Perché ci sono.

Nella letteratura si potrebbe dire che la musica atonale equivale ad un racconto senza storia (per esempio), visto che la storia ha guidato la scrittura dei racconti tradizionalmente.
Ma è un parallelo tanto per cercare di farti capire la grande differenza tra musica tonale e atonale.

La musica contemporanea rinnega il tono come regola di base, e ha trovato altri sistemi. Molti, perché è stato come un "liberi tutti".

Uno di questi è la dodecafonia, inventata da Arnold Shoenberg (e da lui stesso rinnegata successivamente). Lui sosteneva che la musica atonale (liberi tutti) non era "corretta", perché "nella musica non c'è forma senza logica e non c'è logica senza unità".
Riteneva che delle regole ci dovessero essere e in molta musica atonale proprio non ce ne sono.

Per capire la dodecafonia, devi sapere che le note non sono 7: do re mi fa sol la si.

Ma 12:
do
do diesis (#) o re bemolle (b) che sono la stesa nota
re
re diesis
eccetera

I diesis e i bemolle sono dei "mezzi gradini" tra il DO e il RE (per esempio).

Non fare il conto perché non ti torna fino ad arrivare al do successivo, perché le note di riferimento provengono già da un modo greco che non è regolare perché ha già dei "mezzi gradini" in sé (tra il MI e il FA e tra il SI e il DO dell'ottava successiva).
Accettalo come un dogma (per ora)

Sono 12, fidati.

LA DODECAFONIA è una musica SERIALE (al posto di TONALE).
Il nome significa 12 toni: dodeca-fonia.
La SERIE è letteralmente una serie di note, che il compositore sceglie come base per il suo pezzo (arbitrariamente) al posto del tono.
Nella dodecafonia "pura" questa serie DEVE essere composta da 12 note.
Questo significa che prima di ripetere una nota già suonata, devono essere suonate tutte le altre.

Un piccolo delirio insomma.

C'è molta musica seriale che non è dodecafonica e cioè si basa su di una serie (invece che di un tono) ma non segue la regola delle 12 note.

Questa è dodecafonica "pura":



Wiki fa una panoramica breve che può integrare quanto sopra.
Dodecafonia

Siccome è la prima volta che cerco di spiegare la dodecafonia a chi non conosce niente della teoria musicale (via intenet inoltre), non ho la minia idea se tu ci abbia capito qualcosa

Solo uno matto più di me poteva convincermi a tentare una cosa simile.

Fammi sapere se hai capito qualcosa...

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