Re: Musica dal vivo

Inviato da  ohmygod il 12/6/2014 22:38:50

Ma anch`io ascolto musica non colta, basta che sia cantata bene.
Pero`mi chiedo: che senso ha ora ascoltare musica commerciale visto che praticamente e` tutta gratuita?

forse non è chiaro: non me ne frega nulla del tuo infingimento, delle tue esornazioni elettroacustiche, del bonus <150 e delle tue "fisime" armoniche tipo:
La mia teoria canoro-palpebrale va vieppiu` rafforzandosi.
Per me meglio di cosi`non si puo`cantare (e neanche comporre)

quando mi va di ascoltare musica mica l'ascolto attraverso il PC ... bleah.
quando, ascoltandola, mi resi conto del "fuoco liquido" che mi inondava
me ne innamorai e le quattro mura divennero il tempio in cui accoglierla.
varie le "vicissitudini" nel dover "soddisfare" un accordo fra me e lei: far scomparire le quattro mura che ci imprigionavano. ci riuscii. 4 vie.

Bassi sismici, medio bassi non invasivi, gamma media assolutamente non colorata, alti cristallini: ogni via asservita ad una propria amplificazione e il suono si estendeva molto al di là dei parametri fisici imposti come se musica uscisse da materia invisibile per entrare in una sorte di immateria visibile: il mio corpo.

quando iniziai a insegnarmi a scrivere naturalmente ebbi bisogno che musica mi accompagnasse quindi cuffie che mi avvolgessero.

Divertente, ero così assorto a inseguire "le mie immagini" che man mano il silenzio diveniva totale pur essendo il suono a stretto contatto con i padiglioni uditivi. allucinante, se volevo sentire musica dovevo smettere di scrivere. se poi mi concedevo un pò di erba allora mi sentivo un pastore che portava al pascolo i propri pensieri...quanti ricordi conservo...come se la stessa mia vita fosse uno spartito musicale.

e tu te ne vieni con la tua teoria canoro-palpebrale... sono proprio strano un essere naturale in contatto con la sua natura.