Re: Parigi: romana o napoleonica?

Inviato da  Fabrizio70 il 5/11/2015 6:58:32
Citazione:
è comunque lecito che qualcuno si chieda in base a quali progetti siano stati restaurati, e in mancanza di essi donde arrivino le notizie e le descrizioni degli archi originali, utili per la ricostruzione come l'originale; da dove vengono i bassorilievi che oggi ornano questi monumenti, visto che nelle foto di fine ottocento non ci sono.


Lallero , e che vuoi un corso di ingegneria ed architettura storica qui su LC?

Sinceramente parlando mi dispiace che una persona intelligente come te si vanti della propria ignoranza , il fatto che uno non conosca non significa che non esiste , hai il progetto del pc che stai usando ?

No , allora non esiste , bel modo di ragionare...

Detto questo mi sono bastati 5 minuti di ricerca su Google ( dato che non ho il codice sorgente non esiste ) per trovare una marea d'informazioni , il quadro storico migliore lo trovi qui :

http://www.iccrom.org/ifrcdn/pdf/ICCROM_05_HistoryofConservation00_en.pdf

In pratica è a partire dal XV secolo che le rovine romane cominciano ad assumere interesse , prima tranne qualche rara eccezione erano considerate semplici cave o monumenti a dei pagani quindi non è facile trovare informazioni accurate , in ogni caso un paio d'immagini del Duperac nel 1500:

Porta Maggiore



Arco di Costantino



(notare come non si leggano le scritte nel 1500...)

Ovviamente non tutti hanno la stessa "percezione" quindi è facile trovare nello stesso periodo disegni di gente come Dosio che non sono altrettanto curati , ecco l'Arco di Costantino :



van Heemscerck sempre nello stesso periodo ha disegnato anche i fregi interni , qui una piccola raccolta :

http://www.academia.edu/4159211/The_Eternal_Eye_Memory_Vision_and_Topography_in_Maarten_van_Heemskercks_Ruin_Vedute_

E questa è gente di piccolo calibro , pittori come Mantegna

https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/e/ed/Andrea_Mantegna_098.jpg ( metto il link perché è un particolare in hi-res )

e Botticelli



ne hanno fatto dipinti accurati , sono stati studiati da gente del calibro di Palladio





l'Alberti ha scritto un libro consultabile qui .

Peccato che manchino i progetti....


Citazione:
Da dove sono uscite fuori le numerose lastre con le scritte in latino poste sugli archi, assolutamente leggibili e intonse dopo duemila anni.


E già , la pietra si stinge dopo tot anni e non si legge più niente , stai scrivendo per fare polemica o sei serio ?

van Wittel 1650 circa



per non parlare dei chilometri di lapidari sparsi in tutto l'impero , questa te la potevi risparmiare...

in ogni caso qui trovi maggiori notizie su come si decise d'intervenire sull'arco di Tito

https://architettura.unige.it/did/l2/architettura/terzo0304/teostoriaresta/allegati/10.pdf

peccato che mancano i progetti , quindi non esiste...

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