Re: I fondamenti della medicina omeopatica.

Inviato da  Cassandra il 18/11/2006 15:08:11
Bellissimo articolo, Davide, anche se non lo condivido. Fossero tutti civili ed intelligenti come te, i critici!
Non ho esperienza diretta di omeopatia: ma conosco medici omeopati che hanno in cura figli di primari, e professori ospedalieri che sconsigliano l'uso delle medicine ("Le uniche utili?" mi hanno detto "Sono antibiotici, cardiotonici ed anestetici. Il resto è inutile o velenoso.").
Quando si leggono le ultime scoperte della fisica quantistica (interessante anche la medicina quanistica, a proposito), si capisce che cose come "la memoria dell'acqua", seppur di definizione fantasiosa, cominciano ad essere scientificamente assai plausibili.
Ovvio, quel che scoprono i fisici della materia ci mette un po' di lustri a diventare scontato in medicina, che è forse la più concreta delle scienze. Ma io non sottovaluterei la possibilità che gli omeopati spieghino a modo loro qualcosa che esiste, ma ancora non è ben definito scientificamente.

Quando leggo cose tipo "non può funzionare perché c'è poco principio attivo" mi suona spiegazione un po' terra terra, tipo "non si può andare nelle Indie perché la Terra è piatta e si casca di sotto"!!! Ho la sensazione che presto questa visione sarà superata dalla scienza stessa.

Non so se mi sono capita...

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