Re: I fondamenti della medicina omeopatica.

Inviato da  Pausania il 22/11/2006 12:35:30
florizel ha scritto: Citazione:

Stiamo ancora giocando con le parole, Pausania, se con "assiomatico" si intende la non-dimostrabilità di qualcosa. Le indimostrabilità di cui parli, in quella accezione sono quasi strutturali all'omeopatia, poichè essa non prevede un rifermento standard di partenza.

Non sto giocando con le parole. Infatti lo dici anche tu: l'indimostrabilitá degli assunti base dell'omeopatia è strutturale alla disciplina. Quindi non è scienza.

Non mi fraintendere: non ho mai detto che o è scienza o non è. Ma non è scienza. E' come se tu mi chiedessi: ma la pizza è un un tipo di carne? Io ti dico no, perché non lo è. Ma non sto dicendo che la carne fa schifo e non serve a niente. Non so se mi sono spiegato....

Citazione:
Esaminando caso per caso, deve necessariamente spaziare tra varie ipotesi di tipo più empirico, al fine di trovare la giusta dimensione terapeutica, che è diversa per ogni individuo.

Il che mi fa sorgere una domanda: in base a questo principio, perché il composto omeopatico x dovrebbe guarirmi dal male y? Cioé, se ognuno è differente, non si può affermare che ogni composto omeopatico guarisce delle malattie. Non c'è modo di saperlo.

Citazione:
Facciamo a capirci?

Ci sto provando

Citazione:
Sarebbe estremamente istruttivo arrivare a capire in che modo si è arrivati a definire "scienza" solo l'osservazione e/o l'analisi relative ai metodi della medicina ufficiale.

Perché è il contrario di quello dici tu: è la medicina che deriva dalla scienza.
Esempio: la casa farmaceutica "Tritatutto" fa una ricerca su un suo nuovo farmaco. Siccome deve venderlo per fare soldi, modifica i metodi di rilevamento della ricerca e falsifica i dati. E' questa scienza? No! Perché non ha usato i metodi di ricerca propri della scienza.

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