Re: Digiuno

Inviato da  PikeBishop il 24/8/2006 9:20:18
mc

Non ritiro proprio niente. Che fosse tua intenzione o no, la tua frase fa riflettere.

Normalmente la gente butta giu' cibo con grande noncuranza.
Alcuni (spece qui dove abito ora) pensano addirittura che sia educato avanzare sempre qualche cosa. Altri mangiano davanti alla TV. Una quantita' incredibile di cibo viene gettata nella spazzatura, specie dai supermercati (in Italia poi se mi ricordo bene la pratica di vendere sottocosto prima della scadenza non esiste e i clienti cercano i pacchetti con la data di scadenza piu' remota, come non esistono i negozi di vestiti di seconda mano - tutti signori!), mense scolastiche, ristoranti e cosi' via.

Il fatto di avere ben presente che qualcosa ha dovuto morire (anche l'insalata) per permetterti di vivere e che in un certo modo tu sei in parte il proseguimento della loro vita, in qualche maniera, fa si che al nutrirsi di altri esseri viventi sia data l'importanza che merita.

Tradizionalmente i cacciatori-raccoglitori hanno sempre ringraziato la preda (anche le noci, ed i frutti del sottobosco che di fatto sono importanti per la propagazione delle piante) di essersi fatta uccidere per loro con preghiere e riti di cui quelli eucaristici sono un proseguimento incompreso dai fedeli di oggi (al proposito vedere la scena iniziale di "L'ultimo dei Mohicani" quello con Day-Lewis, molto interessante e toccante)
Poi e' nata l'agricoltura ed il rispetto per gli altri esseri viventi e' andato a quel paese: il cibo e' diventato un prodotto industriale, la terra arata posseduta la misura della ricchezza e sono nati i padroni, i servi, le caste e lo stato, le tasse e cosi' tragicamente elencando. Sono nati anche i vegetariani, che erano gli schiavi che si beccavano quello che passava la ditta e zitti!
Il cibo sotto forma di granaglie ha potuto essere ammassato e sprecato. Qualsiasi animale che fosse in competizione coi campi arati (e che prima veniva ignorato) e' stato distrutto.
Questa abitudine a vedere sempre qualche forma di cibo nel nostro piatto ha fatto si che il rispetto per quel che si mangia sia svanito.

Il concetto che quel che si mangia continua a vivere in noi e' percio' grande, e mi sembra a questo punto evidente.

Digiunare ti fa riflettere anche su questo, e ti fa capire cosa succede quando l'abbondanza finisce e non hai piu' il beneficio della scelta. Quando devi contendere il cibo con i cani e ringraziare il signore anche per quello.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=49&topic_id=2101&post_id=43840