Re: la cura per il cancro ....e se fosse vero?

Inviato da  vulcan il 14/7/2006 16:54:07
Ho deciso autonomamente di postare la sintesi del thread, considerato il fatto che una sintesi, in relazione all’argomento inerente rischia rapidamente di invecchiare e di essere perciò cestinata o rifatta; in fin dei conti era stata pensata esclusivamente per il thread stesso.Per chi è veramente interessato può considerarsi una traccia utile per approfondimento nei singoli post.

La ragione ulteriore è quella relativa al fatto che il thread ha subito un “ristagno” in termini di dialogo, l’intenzione è quindi quella di riportare l’attenzione sul tema centrale, sull’insieme degli argomenti correlati, nonché stimolare una discussione in termini di confronto utile per tutti e capace di andare oltre i semplici enunciati di parte.

Se fefochip è in “onda” preso atto del fatto che ho inserito la sintesi, lui dovrebbe anche inserire per eventuali nuovi partecipanti, nel suo primo post, un riferimento della pagina in cui essa rintracciabile


LA CURA PER IL CANCRO; E SE FOSSE VERO? Analisi del thread

Questo thread è stato aperto da fefochip nel gennaio 2006 con l’intenzione di proporre a discussione la tesi del dott.Tullio Simoncini; la candida come causa unica del cancro ed il bicarbonato di sodio come terapia.
( http://www.curenaturalicancro.org/ )
Per aver attuato la sua terapia su diversi pazienti affetti da cancro il dott. Simoncini ha subito una radiazione dall’albo e una pendenza giuridica per accusa di omicidio colposo.
Si pone in evidenza il suggerimento inserito nel primo post di fefochip:

<…data la natura particolarmente delicata dell'argomento vorrei raccomandare a chiunque vuole intervenire di non scatenare flame e di usare termini molto pacati>.

1. La tesi del dott. Simoncini

dott.Simoncini:
…questo sale è capace di creare un ambiente ostile alla crescita del fungo mentre fumo, radiazioni, cancerogeni e altro sono con-causa non causa eziologica del cancro; possono indebolire e stremare un tessuto tanto da esporlo ad un attecchimento infettivo fungino[…] per Cernobyl, a mio avviso i tumori sviluppatisi dopo un certo periodo di tempo sono stati causati da funghi tipo candida, a seguito dell’indebolimento dell’organismo.

I tumori trattati con tale metodo e con dimensioni …per pazienti con tumori definiti inguaribili dall’oncologia ufficiale, ma non ancora in uno stato terminale, le guarigioni/regressioni sono state dell’ordine del 70-80%...
…per pazienti terminali le regressioni sono state dell’ordine del 50%, con significativo
allungamento di vita e alleviamento dei sintomi,le guarigioni rare.

Ci sono numerosi studi che attestano la costante presenza della candida nei reperti autoptici di deceduti per cancro… non esiste una sperimentazione che avalli la tesi che il fungo è la causa del cancro; esistono però molti studi che si pongono domande sulla possibile eziologia fungina del cancro.

Riguardo al bicarbonato di sodio invece, esistono numerosi studi e sperimentazioni che attestano il suo potere antitumorale[…] la terapia con soluzioni di bicarbonato di sodio riesce a prolungare la vita e a ridurre quasi totalmente i sintomi più penosi .[…]secondo me la candida si sviluppa in un tessuto già indebolito, degenerato e quindi più acido e credo che l'acidosi sia un fattore condizionante[…]il bicarbonato di sodio è semplicemente un potente fungicida[…]le teorie nuove, si sa, specialmente quelle rivoluzionarie, debbono passare per una prima fase difficile di consolidamento. La mia speranza è che presto la teoria antifungina del cancro venga vagliata con serietà e poi accettata e condivisa, a beneficio della ricerca oncologica e in particolare dei malati di cancro>.

Si “sottolinea” il fatto che il dott. Simoncini sostiene di poter documentare il suo operato con referti e cartelle cliniche ed invita chiunque sia interessato ad una
valutazione diretta

2. La controtesi

La tesi del dott. Simoncini è contestata sul piano teorico con argomentazioni tecniche diverse e a sostegno si fa riferimento alle conoscenze della medicina scientifica attuale anche nel campo della oncologia, ma non solo;

bisabath pag.13;.
timor pag.15;< l’inserimento dei proto-oncogeni nelle cellule di coltura induce la trasformazione neoplastica ma a loro volta l’inserimento delle stesse cellule neoplastiche in cavie da esperimento induce la crescita di una massa tumorale (il tutto si badi bene in ambiente mycete-free) >.

mIr pag.24< …per la medicina, il cancro, così come lo si conosce oggi, ha diverse cause[…]tutte comunque, conducono ad un danno (quasi sempre cronico o continuo e ripetuto[…]tra le varie cause di cancro, vi sono anche i virus, i batteri ed i funghi. Questi organismi infatti producono anch'essi danni (specie quando le infezioni sono croniche) con varie modalità[…]non è questa quindi una scoperta né recente né rivoluzionaria, anzi non è una scoperta, è una conoscenza già consolidata della medicina >.

timor pag.10; <..cercare di spiegare l'oncogenesi con un unico fattore causale, relegando per giunta altri fattori (trasformanti o promuoventi la cancerogenesi) in secondo piano rispetto a fattori causali già dimostrati, è veramente cosa dell'ottocento >vulcan;< il fatto cioè, che il riscontro di un germe o di fungo su una lesione non dimostra necessariamente l’eziologia della lesione stessa ..nè che quel tipo di lesioni siano indotte dal germe se questa correlazione non è ripetibile ed individuabile statisticamente>.

vulcan pag.12; .
bisabath pag.13; .

Le argomentazioni sostengono complessivamente l’impossibilità della eziologia unica del cancro, anche se non viene esclusa in assoluto come ipotesi la possibilità che la candida possa essere alla base di qualche specifico caso di tumore (si prende atto che in letteratura scientifica numerosi studi sono anche indirizzati in tal senso (redazione pag 24) ma non solo su questo agente (vulcan pag.25) né si esclude in assoluto(vulcan pag.20) che il processo di alcalinizzazione prodotto dal Bicarbonato di sodio sulla massa neoplastica possa avere un qualche ruolo terapeutico, tutto da verificare in termini sperimentali.

vulcan pag.15; .

vulcan pag.18; si sostiene che l’anatomia patologica non documenta costantemente la presenza della candida nelle masse neoplastiche, né descrive una lesione istologica unica capace di ricondurre ad una unica eziologia,Utente;<…dovremmo pensare che l’anatomia istologia patologica, ha sempre descritto inconsapevolmente degli agglomerati micotici definendoli erroneamente e genericamente come masse neoplastiche>.

vulcan pag. 14; .

vulcan pag.17-18; la candida è la causa del cancro?. Vengono fatti rilevare i limiti di applicabilità clinica considerato il fatto che in primo luogo sarebbe necessario poter dimostrare la causalità diretta candida/cancro e successivamente evidenziare con un procedimento validato scientificamente su un adeguato campione di pazienti l’attendibilità terapeutica del bicarbonato di sodio..

vulcan pag. 18; <…se la tesi del dott. Simoncini fosse corretta bisognerebbe riscrivere non solo qualche dato scientifico, bensi numerose discipline mediche e prendere atto che la ricerca scientifica in oncologia di questo ultimo cinquantennio sia completamente errata>.
vulcan;<…sostenendo questa correlazione ci poniamo nella condizione di rigettare una considerevole mole di conoscenza in apparenza già consolidate..>.

Dunque, pur ammettendo che i dati scientifici siano da considerarsi temporanei e suscettibili di variazione nel tempo la controtesi ritiene che le evidenze scientifiche di una origine multifattoriale del cancro siano tante e tali da poter confermare che questa eziologia non possa essere riconducibile “semplicisticamente” ad una unica causa;il cancro sarebbe dunque solo una malattia infettiva.vulcan pag.25; .

Al dott. Simoncini viene anche contestata l’iniziativa di porre in essere un trattamento non valicato scientificamente, ed anche per le implicazioni etiche che esso comporta nei confronti dei singoli pazienti. Questo argomento è in particolare successivamente sviluppato da mIr in modo esplicito.

3. Gli argomenti a favore della tesi

Oltre ad argomentazioni tecniche, ad ulteriore sostegno della tesi del dott. Simoncini viene contestata nel suo complesso la stessa medicina ufficiale come “sistema”, la medicina scientifica come conoscenza e l’oncologia medica in particolare, come summa di conoscenze scientifiche alle quali la controtesi intende trovare riferimento;

dott.Simoncini pag.14.<…Concordo sul fatto che se avessi potuto esibire un’ampia sperimentazione secondo le consuetudini scientifiche sarebbe stato meglio. Purtroppo però le sperimentazioni canoniche si possono fare o se si è nel sistema (università ecc.) o se si ha a disposizione ingenti risorse economiche (ad esempio come le case farmaceutiche).
In questo modo, chi la pensa in maniera diversa è tagliato fuori[…]è’ cosa ovvia ribadire, a latere, che è possibile effettuare una sperimentazione solo se il sistema ufficiale lo consente, i cui esponenti, purtroppo, hanno l’esclusivo potere di decidere cosa sperimentare.>

Egli afferma ulteriormente che gli studi statistici relativi alla epidemiologia del cancro e sopravvivenza sono <…errori, distorsioni e forzature, abilmente sfruttate per mascherare il fallimento assoluto> e che; <…le statistiche risentono, come è noto, del potere economico del committente>.

(dott.Simoncini pag.11)<…così, a mio avviso, sono le statistiche oncologiche ufficiali.
I singoli cittadini sono inermi, perché sono nelle mani di chi produce i medicinali e contemporaneamente produce le loro certificazioni di garanzia.[…]ma c’è di più: se nonostante le manipolazioni e le contraffazioni statistiche siamo intorno allo zero, l’elevato indice di morbilità delle terapie convenzionali, non può essere considerato un fenomeno neutro, ma produttore di mortalità>.

dott.Simoncini pag.14;<…degli ipotetici fattori inizianti e promuoventi (avvolti ancora nell’ipotesi del mistero) dovrebbero essere all’origine di un fenomeno, il tumore, in cui poi si innescherebbero delle aggressioni fungine opportunistiche (che sono elementi certi). Credo che sia più ragionevole ancorare l’incerto al certo che il contrario.[…] la stessa differenziazione di cellule neoplastiche rispetto al tessuto di origine potrebbe essere il risultato di un esaurimento cellulare di fronte ad un nemico molto più potente, con conseguente rimanenza di cellule solo più immature..[…] gli anatomopatologi, nella loro funzione descrittiva possono non penso abbiano preso, globalmente, dei granchi, il problema è l’interpretazione dei dati descrittivi, che a mio avviso è fallace>.

dott. Simoncini […]condizioni di debilitazione e di sofferenza della pianta.>.

dott. Simoncini;[…].

Insieme alla discussione tecnica di conferma all’argomento centrale, dott.Simoncini a sostegno dei suoi interventi, sostiene che la oncologia medica ha fallito il suo obiettivo…ed insieme ad altri partecipanti che la chemioterapia non cura il cancro;

fefochip: <…sostengo proprio il contrario che la medicina non cura il cancro. L’oncologia medica è un bluf e vive sulla morte della gente, le morti per cancro sono esattamente quelle di 30 anni fa.. e la scienza medica ce le ha sulla coscienza[…] per quanto mi riguarda l'oncologia ufficiale è un associazione a delinquere di stampo mafioso che specula sulla sofferenza e la morte delle persone[…]l’oncologia ufficiale, quanto tempo ancora deve fare morti? >.
utente non identificato;….
ghibli pag.16; .

dott.Simoncini; .

Egli conferma infine che numerose discipline medico-scientifiche, pag.18, dovrebbero subire una effettiva rivalutazione su dati che sono da considerarsi erronei;

.

Nonostante le affermazioni sopra indicate, il dott. Simoncini ritiene che ;

<…la medicina non sia tutta da buttare[…]che ci sia bisogno di un minimo di rigore e di scientificità per qualsiasi idea da proporre>. Egli propone agli interlocutori medici uno studio prospettico; .

4. Gli argomenti a favore della controtesi

I sostenitori della controtesi si ritengono anche loro in qualche modo complessivamente insoddisfatti delle “conquiste” in materia di oncologia, a volte anche in modo molto critico specie in relazione al sistema in cui è inserita la medicina ufficiale vulcan pag.13,je t’accuse, ma ritengono per questo di non dover necessariamente “affossare” tutta la oncologia medica o la medicina scientifica.
Si fa anche rilevare che una discussione in negativo sul contesto in cui si muove la medicina scientifica, non avvalora di fatto la validità della teoria discussa.

vulcan pag.15; Si precisa che tale teoria non appartiene all’ambito delle medicine alternative come da taluni erroneamente inteso, bensi trattasi di;< semplice controversia scientifica, il dott. Simoncini sostiene una tesi scientifica con un linguaggio scientifico! >.
Non ne viene perciò condivisa la posizione e gli si “rimprovera” di rigettare a piene mani, molti tra i dati scientifici di base su cui si fonda la cultura ed il linguaggio comune di confronto tra medici.

vulcan pag. 18; <…l’impressione negativa di percepire la necessità di un rinforzo della teoria sul cancro e candida, attraverso un indispensabile processo alla medicina ufficiale. Questo “processo” è possibile ed anche in gran parte da me condivisibile, ma non necessariamente confuta la teoria sulla candida, né d’altra parte il suo contrario la smentisce>. vulcan; <… io credo che ci sia un vizio di fondo che assilla questo forum; la necessità comunque ed in ogni caso di smontare la medicina ufficiale ponendo cio in correlazione alla validità dei Lavori del dott. Simoncini>.

vulcan pag.16; <…essi legano concettualmente ed indissolubilmente per tutto il forum il valore della terapia anticancro del dott. Simoncini con la sconfitta della oncologia medica.. come se curiosamente la prima affermazione comportasse automaticamente la conferma della seconda>.

timor pag 13; <… il thread ha spesso spostato il suo focus dal ragionamento sulla validità delle teorie oncogenetiche del dott. Simoncini a una riflessione sull'efficacia delle terapie proposte attualmente dalla medicina ufficiale. Questo non è utile né logico in quanto si viene a creare una miscela d'argomentazioni che spostano l'attenzione dall'obiettiva analisi dei fatti, favorendo invece un'interpretazione basata sui pregiudizi e sulle emozioni>.

I sostenitori della controtesi, controbattono anche in materia di oncologia e chemioterapia, precisando la posizione della oncologia vulcan Pag 9; la chemioterapia secondo la medicina ufficiale in merito a; sostanze, applicabilità clinica della chemio, etica, trattamento integrato, limiti, ricerca. Viene ulteriormente precisato il concetto di sopravvivenza a 5 anni; vulcan pag.11, la sopravvivenza secondo mister x; <…si anticipa un falso scientifico e poi si cerca di dimostrarne il fondamento[…]sfido chiunque a produrmi un qualsiasi lavoro scientifico …considerato ufficiale che sostenga che il 50 % dei pazienti trattati per cancro si salverebbe dal cancro stesso>.

vulcan pag.8; <…se poi ancora la linea conduttrice fosse quella di sostenere che il trattamento delle neoplasie ( non solo strettamente oncologico in senso chemioterapico ) ma che è soprattutto una metodologia integrata tra varie discipline non abbia minimamente modificato l’epidemiologia di sopravvivenza alle neoplasie …bè, complimenti, di coraggio ce ne vuole tanto![…]legare la sopravvivenza dei pazienti al trattamento oncologico inteso solo in senso chemioterapico rappresenta a mio avviso un espediente di basso profilo tecnico>.

vulcan pag.16; vulcan pag. 20;<…io sostengo che la medicina ufficiale non è in grado di guarire il cancro ..e questo non è un mistero per nessuno!>.

Viene ulteriormente precisato il concetto di “probabilismo” e fallibilità in medicina scientifica e ne vengono definiti i limiti in quanto semplice metodologia e non scienza in senso stretto;
vulcan pag.10; astro pag.44;< …senza però voler iniziare un trattato di filosofia della scienza, la medicina non è affatto una scienza esatta>.

vulcan pag.16; si pone l’accento sul fatto che; . vulcan pag.8; .

bayard1969;<… ma c'è anche un'altra cosa che ha del paradossale: se parti dal presupposto che la scienza medica ufficiale sia così corrotta, fuori strada o quant'altro....come fai a prendere a sostegno della tua tesi degli elementi e stralci di quella stessa scienza che già neghi per ipotesi? Oppure Simoncini ha pure la capacità di discernere fra tonnellate di documentazione scientifica fra le asserzioni corrette ed oneste e quelle sbagliate e vendute all'interesse delle industrie del farmaco?>.

5. Gli argomenti correlati

Tra gli argomenti correlati, dominante quello sulle medicine alternative specie in riferimento alla nuova medicina germanica del dott.Hamer
http://www.nuovamedicina.com/ e con richiami in negativo sulla medicina ufficiale. Ci si limita ai seguenti riferimenti:

brasa pag. 31, perizia del prof. Niemitz, conclusione; In applicazione dei criteri scientifici la Nuova Medicina deve essere considerata giusta in base all’attuale livello raggiunto dalle conoscenze scientifiche. Per contro la medicina ufficiale, sotto il profilo scientifico, risulta un miscuglio amorfo che a causa di fatti (presunti) compresi in modo sostanzialmente erroneo non può essere smentita né tantomeno essere verificata. Pertanto secondo i criteri scientifici deve essere considerata come un guazzabuglio di ipotesi, quindi non scientifica e, a miglior giudizio d’uomo, falsa>.

asi pag 32; .asi pag 33; <…con la nuova medicina capiamo invece le modalità di guarigione>. brasa pag.30; farvatus pag.34;<…io non so se ad esempio, le idee di Hamer rappresentino una teoria completa, ma quello che è interessante è che pone al centro del fenomeno patologico, l'uomo, la sua psiche>.brasa pag.39; <… ma lasciate che vi dica una cosa, e poi la smetto: i malati di tumore MUOIONO di chemioterapia>.

La controparte “lamenta” il fatto che le argomentazioni sulle medicine alternative, si muovano sostanzialmente in contrapposizione alla medicina ufficiale:

asanti611 pag33;<…è sorprendente come il solo nominare terapie alternative e medici incompresi porti ad una sollevazione di scudi contro la "medicina ufficiale">.asanti611 pag.36;< come la parola "terapia alternativa" illumina le menti, dona speranza a tutti i pazienti e rende il medico che la usa un eroe>. vulcan;<…molte delle medicine alternative non poggiano sulla dimostrabilità scientifica né su prove di efficacia>.
Si sostiene che le stesse medicine alternative non sono immuni dallo stesso contesto in cui opera la medicina ufficiale:vulcan pag.14; < non dobbiamo certo pensare che esse siano attendibili poiché non coinvolte dal grande mercato finanziario (che già ora non è cosi!).
Aspettiamo soltanto che le grandi multinazionali del farmaco ci mettano le mani .. come stanno facendo e poi ne vedremo delle belle!>.

vulcan pag.31; una perizia alla perizia,conclusione; <… che la perizia di Prof. Niemitz, non possa considerarsi attendibile, in quanto essa è palesemente viziata all’origine e condotta in modo tale da giungere alle conclusioni già presenti in premessa. Mi sono dedicato ad una riflessione […] sulla modalità e metodologia attraverso la quale la perizia stessa è stata condotta[…]ancora una volta ci troviamo nella condizione di osservare che qualcuno (curiosamente) ha necessità di affossare la medicina ufficiale per evidenziare un’altra medicina, come se le due parti fossero legate e l’una necessariamente debba escludere l’altra!.>.vulcan pag.32-33;si analizza il polo meccanicistico e umanistico della medicina scientifica (l’uomo senza testa e senza corpo, la conciliazione degli opposti).

Peculiare all’interno del thread la posizione concettuale dell’utente alb sia nel rapporto medicina scientifica/alternativa, che in relazione alla tesi del dott. Simoncini.alb pag17; vulcan;< lo sforzo concettuale di Alb è veramente apprezzabile e da la sensazione di un movimento del pendolo che cerca il punto principale di gravità!>.

6. Un omicidio colposo e l’occhio di vetro. Chi è mIr ?

mIr .

Dopo le segnalazioni di mIr e a seguito della morte di una sua paziente trattata con il bicarbonato di sodio la magistratura indaga il dott.Simoncini per omicidio colposo;

mIr pag21; < Si scoprono altri casi di malati di cancro curati a pagamento da Simoncini e poi deceduti. L’ordine lo radia e lo fa perché il dottor Simoncini curava il cancro con il bicarbonato (qui ho letto commenti stupiti, come se curare il cancro con il bicarbonato fosse una gesto come un altro).

Poi arriva striscia la notizia; http://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/gruppivideo_jimmy_ghione.shtml i giornali, il certificato di perfetto visus fatto ad un guercio....lui continua ad esercitare, non lo può fare, è proibito dalla legge ma lo fa, continuando a chiedere soldi, girando da uno studio all'altro con dei prestanome per non farsi beccare e non si vergogna di dire che è un fuorilegge. Non giudicatelo, isolatelo.>

MIr sostiene che internet non è una sede adeguata per provare e discutere una cura adeguata per il cancro e “accusa” il dott. Simoncini di non aver seguito l’iter scientifico consolidato per proporre la sua teoria;

mIr pag.22;<… la scusa delle multinazionali, degli interessi conta pochissimo, nelle riviste scientifiche esiste un comitato di referee che controlla le affermazioni fatte dall'autore della ricerca, anche lo studio più rivoluzionario può essere accettato se rispetta determinati parametri[…]Simoncini ha, come unica sua "prova" delle foto mal fatte pubblicate su un sito. In quelle foto (ammettendo siano originali) non si vede nulla, anzi, in certi casi è evidente una manipolazione, in altri è evidente l'uso di un falso[…]probabilmente, se un solo caso (uno eh?) fosse stato risolto in maniera netta da Simoncini basterebbe pubblicarlo su una rivista e di Simoncini se ne parlerebbe in un altro modo[…]…

…perché ogni giorno si alza qualcuno che pensa di aver scoperto la cura definitiva[…]tutti, dico tutti, lo fanno di sicuro, con "risultati certi e dimostrabili" Simoncini riporta a prova dei suoi risultati ben 17 "casi risolti in 15 anni di cure al bicarbonato. In letteratura 17 casi su 20 sono un numero spaventoso, 17 su 100 un numero interessante, 17 su 1000 nulla di eclatante, 17 su 100.0000 non sono nulla. Che facciamo? Quale è quello giusto? Non sarebbe meglio che se solo uno di questi fosse quello giusto lo si dimostrasse scientificamente invece che affidarlo ai siti web?[…]quei "casi risolti" sono buoni forse per ingannare un profano ma chiunque abbia una infarinatura di medicina si rende subito conto delle vergognose speculazioni. Ho pubblicato decine di lavori in riviste […]tutte le volte ho avuto la garanzia di serietà. Se lei è in buona fede le assicuro che una rivista scientifica pubblica ciò che è valido…

…ho a conferma delle mie affermazioni secoli di studi, di ricerche e di successi, ho dalla mia parte quelli che guariscono di cancro (che è una malattie mortale, non dimentichiamolo) con la schifosa chemioterapia delle multinazionali, ho ad accompagnarmi nel mio lavoro le nonne che mi dicono: "meno male, posso vedere nascere mio nipote" dopo essere guarite da una malattia che prevede 6 mesi di sopravvivenza e tutto questo succede ogni giorno. Qualche volta no, ricevo brutte notizie e mi addoloro ma vado avanti e guardo al prossimo caso con fiducia>.

Nell’ambito della discussione mIr solleva evidenti dubbi anche in merito alla stessa buona fede del dott. Simoncini;
mIr pag.24; <[…] approfittare della disperazione di chi sta male[…] equivale ad essere un essere immondo. Per me Simoncini non è né pazzo né visionario, è un medico che ha pensato di poter (se presupponiamo la sua buonafede anche se io ho molti dubbi su questa...) dire al mondo di aver trovato la chiave di un rebus senza che nessuno potesse controllare se questa chiave aprisse le porte, in più con questa chiave ci guadagna, soldi, non fama>.
mIr pag.22;<…da che mondo è mondo proprio i ciarlatani vendono per miracolosa, l'acqua, per definizione. Oltretutto Simoncini si fa pagare e perde quella aura da santone che tanti guaritori e ciarlatani guadagnano grazie al loro sbandierato "disinteresse economico"…

[…]lo ripeto per credere al fatto che Simoncini ha trovato la cura per il cancro VOGLIO LA PROVA che funzioni, tutto il resto non mi interessa. >.

Riguardo alla seguente contestazione ;

<[…]venne qui ad accusare Simoncini "di aver ucciso una sua paziente” […] redazione pag.30; pur senza dirlo a chiare lettere, lei sostiene che Simoncini "ammazza i pazienti">. ghibli pag.23;< Lei ce l'ha con il Dr. Simoncini perché pensa che abbia causato la morte della sua paziente>.

...mIr precisa la sua posizione, pag 30;

< Simoncini non ha ucciso nessuna mia paziente, ha solo promesso guarigione al 100% ad una donna che io avevo in cura e che poi è morta. Ha solo illuso, chiesto soldi e sottoposto a trattamenti inutili una persona probabilmente destinata a non farcela. Se lui l'avesse uccisa l'avrei denunciato per omicidio, non mi sarei creato nessun problema, mi sono limitato a segnalarlo a chi di dovere e solo chi ha questo dovere l’ha indagato per omicidio colposo per un altro caso>.
In riferimento alla indagine per omicidio colposo e con riferimento alla questione, presentata nella trasmissione; mi manda rai3 http://video.google.com/videoplay?docid=-7837353227313366090

il dott. Simoncini precisa adeguatamente la sua condizione sia in merito alla morte della paziente che in relazione al presunto onorario da lui incassato; vulcan pag.35non può affatto aver modificato in senso peggiorativo la prognosi della paziente in questione>.

A “inquinare” la posizione del dott. Simoncini è la questione medico legale di un certificato attestante un visus di 9/10 rilasciato ad un uomo che aveva un occhio di vetro. A tal riguardo e per dovere di precisione, si pone a conoscenza il fatto che in merito a tale reato (definito in medicina legale; falso ideologico) il dott. Simoncini è stato ritenuto estraneo ed il caso archiviato

A pag. 30, è possibile prendere visione dell’atto giuridico emesso in tal senso dalla procura della repubblica e per stessa richiesta del pubblico ministero.

Nelle diverse obiezioni mosse a mIr, si intende puntualizzare in particolare i consolidati interessi economici inerenti a trattamenti terapeutici, in specie oncologici “sanità businnes” e l’impossibilità da parte di chicchessia e del dott. Simoncini nel caso specifico di proporsi con nuove teorizzazioni scientifiche, qualora queste possano essere in grado di “porre in pericolo” il sistema economico stesso e l’interesse sul profitto delle grandi multinazionali farmaceutiche. Il condizionamento del sistema secondo questa prospettiva, giungerebbe fino al punto di impedire o di orientare la ricerca solo in quegli specifici campi e con quelle modalità, capaci di rispettare le “leggi economiche del profitto stesso!”

brasa pag32;<… tenendo presente che il 90% o forse più della ricerca viene sostenuto dalle multinazionali farmaceutiche>.fefochip pag.22;<…scusi ma l'interesse è fuor di ogni ragionevole dubbio. Considerando per assurdo (per lei piu che altro in questo senso) il bicarbonato la cura per il tumore tutti i costosissimi medicinali per la chemio chi li comprerebbe? l'avidità delle case farmaceutiche è proprio fuori ogni tipo di considerazione semplicemente perché il fine ultimo come per qualunque multinazionale è il profitto. Questo tra l'altro è il motivo principale a mio parere perché le cose non vanno bene>.

frankad pag.21; .redazione pag.23; <…infine, rispetto al fatto che lei dica "se un solo caso (uno eh?) fosse stato risolto in maniera netta da Simoncini basterebbe pubblicarlo su una rivista …" le faccio questa domanda: lei mi conferma che un qualunque medico, nelle condizioni di Simoncini, potrebbe semplicemente presentare il proprio lavoro ad una rivista medica "che conta", e se fosse ritenuto valido verrebbe sicuramente pubblicato? Oppure che se un Simoncini volesse presentare i risultati del proprio lavoro, ad esempio, al Ministero della Sanità, questi verrebbero seriamente presi in considerazione?...

… mi risponda onestamente se la cosa è DAVVERO possibile, nel mondo di oggi, senza bisogno di essere raccomandati, ammanicati, presentati, o direttamente benedetti da qualcuno che conta. (Si parte ovviamente dal presupposto che il nostro "simoncini" di turno qualcosa in saccoccia da mostrare ce l’abbia!)>.

redazione pag 24; <…qualche anno fa Simoncini preparò tutti i suoi incartamenti, e chiese un appuntamento al ministero della sanità. Fu ricevuto dopo SETTE mesi, presentò il tutto a chi di dovere, ma non ebbe mai nemmeno uno straccio di risposta […]nello stesso anno, Simoncini volle presentare i suoi dati direttamente all'AIOS. Seguì fedelmente le istruzioni per la submission, e presentò anche a loro l'intero incartamento. Inutile a dirsi, è ancora lì che attende una risposta anche da loro[…] adesso venga a raccontarmi che se Simoncini avesse mandato il tutto a Lancet, o al Medical Journal, i famosi "peers" che tutto sanno e tutto conoscono, si sarebbero azzuffati per essere i primi a poter esaminare la sua proposta. Certo, come no? Nelle favole, forse…che ne facciamo allora[…]del nostro "ciarlatano"? >.

Alcuni utenti e con modalità diverse, pongono ulteriormente l’accento sul fatto che i numerosi dati e l’esperienza in positivo del dott. Simoncini siano già sufficienti insieme a giustificare un lavoro di ricerca finalizzato;

fefochip pag.24; <…ma lei con tutto che ammette "candidamente" che ancora la medicina non ha capito la causa del cancro, esclude a priori una proposta come quella del dott. Simoncini […]io sono dell'opinione che invece di una persecuzione[…]sia necessaria una sperimentazione seria che non sia fatta come sappiamo tutti ad arte per affossare uno studio (Di Bella docet) […] questa sperimentazione fa troppo scomodo a qualcuno? […] per sua stessa ammissione perseguita simoncini come se lei sapesse già che la causa del tumore , non può in nessun caso essere riconducibile ai funghi.>.

vulcan pag.20 ; […]esiste sicuramente una relazione tra ipossia ph .. anche in recenti studi …in quanto ad esempio, si è osservato che in grossi tumori solidi esiste una bassa saturazione in ossigeno rispetto a tessuti normali ..con concentrazione di glucosio altrettanto basse e ph basso (acidosi). Questa ipossia conferisce al tumore più aggressività e più capacità metastatica e determina maggiore resistenza a radio e chemioterapia. In pratica è come se le cellule neoplastiche adattassero il loro metabolismo alla condizione ambientale aumentando oltremodo la loro aggressività[…]cio non toglie che questo campo di indagine non possa essere esplorabile anche attualmente[…]in ogni caso questa relazione tra ph, neoplasia, metabolismo andrebbe approfondita >.[Pag20, discussione sulla relazione tra metabolismo dei tumori e ph]

7. “Le fluttuazioni” del thread e i partecipanti

Il thread entra nel contraddittorio a pag7 e nelle pagine successive è possibile rilevare la contrapposizione in termini teorici tra i diversi partecipanti. Nonostante siano stati “inevitabili” scontri anche molto forti, progressivamente, alla “animosità” che accompagna alcuni post si sostituisce in prevalenza un proficuo confronto delle idee con riavvicinamenti reciproci , rendendo possibile un complessivo autocontrollo a benefico dei contenuti.
Si osserva che l’argomento centrale non si esaurisce nelle strette argomentazioni tecniche, bensi coinvolge in modo incisivo il “contesto” in cui si muove la medicina ufficiale con il caso del dott. Simoncini, nonché la questione delle medicine alternative, spingendosi fino alle ultime pagine del thread come ;“deriva del thread”. Ciò suggerisce inequivocabilmente il livello critico dei diversi partecipanti (seppur con sfumature diverse) nei confronti della medicina scientifica e del sistema all’interno del quale essa costantemente opera.

Nell’analisi dell’ultima fase, si assiste al possibile “esaurimento” delle idee pro/contro Simoncini, mentre il confronto tra gli utenti è catalizzato dall’argomento correlato dominante e da confronti/scontri inerenti alla metodologia della medicina scientifica, pag.40...50.

8. Conclusione

dott. Simoncini pag.26, estrapolato;
< Io credo che le varie posizioni presenti nel tread abbiano tutte una loro logica e una verità[…]dal canto mio ribadisco che i casi che ho mostrato sono veri (altrimenti, dopo tutte le indagini, sarei stato annientato in un attimo) potendo esibire gli originali a chi me lo chiedesse>.

Nota; Si è ritenuto opportuno uno “sforzo” di sintesi per consentire a eventuali nuovi utenti, un inserimento “ragionato”all’interno della discussione( i riferimenti, consentono semmai un ulteriore livello di approfondimento) e per la necessità di raccogliere in un insieme organico le diverse concettualizzazioni del thread.

Faccio presente che l’analisi è stata condotta con intento di imparzialità descrittiva.

23 giugno 2006-Sergio Brundu (vulcan), per www.luogocomune.net

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