Credo che il concetto che il "metodo scientifico" altro non sia che una "banale" verifica dell'efficacia di una determinata terapia dovrebbe ormai esser chiaro ai più.
Il punto è che si ipotizza la malafede.
Di più. Si ipotizza un sistema così capillarmente corrotto che non si trova uno straccio di medico al mondo che sottoponga a verifica scientifica quella meravigliosa panacea che è il the di quella romantica infermiera dell'articolo citato.
Il punto è questo.
La mia domanda a questo punto è: quando verranno a corrompermi? Dopo la laurea? Dopo l'iscrizione all'albo? A che rituale d'iniziazione verrò sottoposto? E se dovessi rifiutarmi cosa mi accadrà mai?
Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=49&topic_id=533&post_id=37489