Re: la cura per il cancro ....e se fosse vero?

Inviato da  giool il 5/1/2006 22:28:56
Ciao fefo le tue considerazioni evidenziano quanto da lontano siamo costretti a partire per potere effettivamente curarci in caso di bisogno.
Se solo chi si affida alle terapie convenzionali compisse solo un centesimo di sforzo per informarsi, sarebbe a mio avviso agevolata la divulgazione di tutte le altre verità che qui ci accomunano.
Dico questo perchè ritengo che nessuno si può ritenere esente da malattie e che la disinformazione implica rischi gravissimi, inesorabilmente puntati sui cittadini. E ciò in quanto la leva dell'interesse personale, piaccia o no, ci rende più aperti (a tutto, in verità... sic!).
Capirlo farebbe la differenza e potrebbe aprire una grossa breccia nel muro di gomma.
Rispetto a ciò che dici, in realtà Hamer dice testualmente:

Se si analizzano i dogmi della cosiddetta “medicina ufficiale”, si accerta che essi derivano in effetti dal pensiero bipolare di “buono e cattivo” tipico delle nostre grandi religioni (ebrea, cristiana, musulmana), che a sua volta proviene dalla concezione zoroastrica del mondo degli antichi Persiani. Da qui deriva logicamente anche la “mentalità eliminatoria” marziale degli attuali “guerrieri della medicina” che però, in verità, altro non è se non puro Medio Evo: chi non crede ai dogmi unici giusti viene bruciato.
Maligne erano ad esempio tutte le cellule cancerogene e i microbi, tutte le “reazioni di malattia” dell'organismo, oltre alle cosiddette malattie dello spirito e dell'animo. La malignità starebbe nel fatto che Madre Natura fa continuamente degli errori, presenta delle deviazioni, dei guasti che danno il cancro, che si presume essere una crescita “incontrollata”, “invasiva” negli organi vicini, sebbene si sappia che esistono i cosiddetti “limiti degli organi” (per es. fra corpo dell'utero e collo dell'utero)...
... Madre Natura infatti non ha fatto nessun “errore”. Eravamo noi degli ignoranti. Dietro c'è semplicemente il fatto che ciò che risulta incomprensibile viene apostrofato come “maligno” e combattuto di conseguenza. Solo quando lo si è capito, ed ora con le 5 leggi biologiche possiamo farlo, non abbiamo più bisogno di distruggere, ma siamo in grado di comprendere, riordinare, di integrare i fatti in un contesto biologico globale, anzi cosmico!
... La cosa affascinante nella Nuova Medicina è ora il fatto che dobbiamo riconoscere che tutti questi presunti errori e guasti “maligni” della Natura erano propriamente dei Programmi Speciali Biologici Sensati (SBS), che abbiamo male interpretato per ignoranza... Anche i microbi, che pure abbiamo considerato maligni e da combattere, erano i nostri fedeli collaboratori, ad esempio per decomporre il cancro durante la fase di guarigione (microbatteri e batteri) o per colmare necrosi e ulcere (batteri e virus) sempre nella fase di guarigione.
... a vantaggio dell'industria e dei “ricercatori” che vivono di questi dogmi! ... La medicina ufficiale non ha potuto liberarsi da questa camicia di forza della “patologia cellulare”. Un professore mi ha detto: “Si, signor Hamer, se la patologia cellulare è erronea, allora crolla tutto”
E' erronea e infatti crolla tutto.


Appare corretto sottolineare che il signor Hamer è stato in reltà per lunghi anni primario oncologo, si è diplomato in teologia ed anche inventore di alcuni attrezzi chirurgici, i cui brevetti depositati gli permettono un buon reddito.
Hamer sottolinea poi costantemente la necessità di una corretta formazione medica per l'applicazione del sistema da lui scoperto ed anche per questo ha scritto il Testamento per una Nuova Medicina.
E' un testo che potrebbero aiutare significativamente il malato a districarsi, non da ultimo aggiungo io, nella scelta del medico. La feroce persecuzione che purtroppo ha subito ha tristemente imbastardito tutto, a solo nostro discapito.

Sta solo al noi credere o meno che i governi hanno a cuore la nostra vita, tanto da legiferare sulla nostra morte. Gli scettici dormano tranquilli, lo stato nel frattempo ha pensato proprio a tutti. A un articolo di legge si appellerà il concetto di senso civico che verrà a diffondersi… non appena l'esercito di trapiantisti e l’enorme apparato che ruoterà attorno avranno terminato di organizzarsi, e una ulteriore ondata di repressione si abbatterà sui dissenzienti. Se la scienza non può guarirti, quindi, niente paura… cambia i pezzi
Sarà il trapiantato il nuovo malato del terzo millennio?
Ovviamente sempre a nostre spese, in tutti i sensi.
Come vedi, fefo, c'è proprio tanto tanto su cui meditare

PS: il 98% dei successi, che riportavo nel post precedente, è rilevato dopo il fatidico quinto anno.

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