Re: la cura per il cancro ....e se fosse vero?

Inviato da  climber il 29/10/2006 20:54:44
Secondo la NMG è possibile che la paura di sviluppare una certa malattia sia la causa scatenante della malattia stessa?Qui e altrove ho letto varie volte di persone che dicevano”magari mi viene il raffreddore (o l’influenza,o un’infezione) proprio perchè temo di prendermelo”.Ad esempio brasa,pochi giorni fa,parlando delle infezioni derivanti da strumenti chirurgici non sterili ha detto : “ "so" che prenderò un'infezione (e quella automaticamente mi viene) “.
Sinceramente avevo capito che le malattie derivassero da conflitti di tipo diverso,che nulla hanno a che fare con la paura consapevole di essere contagiati e di sviluppare quellla precisa malattia.
Ad esempio,il cancro al seno deriverebbe da un conflitto madre-figlio,i disturbi del cuore,compreso l'infarto,da un conflitto di territorio,il tumore osseo da un conflitto di svalutazione,il cancro allo stomaco dal conflitto del “boccone che rimane sullo stomaco”,l'influenza e le malattie infettive acute dai conflitti di territorio ,il cancro all'esofago dal conflitto del “non essere riusciti a mandare giù qualcosa”,il tumore di fegato e cistifellea dal conflitto derivante da un'arrabbiatura o,a scelta,dal conflitto della “paura di morire di fame”,l'herpes labialis da un conflitto di separazione,la tonsillite da un conflitto del boccone che non si riesce ad ingoiare...insomma,non si trova nemmeno una volta la paura di ammalarsi come causa della malattia stessa.
Nell’ottica della NMG,la paura di ammalarsi può scatenare la malattia o non centra niente?

Inoltre il timore di ammalarsi,che è un timore cosciente,consapevole,mediato dalla ragione,non mi sembra rispondere ai requisiti che deve avere lo shock che secondo la NMG è alla base delle malattie: choc biologico (estremamente grave, acuto drammatico e vissuto in un senso di isolamento, che coglie l'individuo impreparato "in contropiede" ).La modalità imprevista dello choc ha un'importanza maggiore della rispettiva "valutazione psicologica del contenuto" del conflitto, distinguendo chiaramente questo tipo di choc da un conflitto di tipo psicologico (prevedibile, mediato dalla ragione) .

Conosco alcune persone ossessionate dalla paura di sviluppare questa o quella malattia,o di essere contagiate dai peggiori virus o batteri ,e sono sanissime,non hanno mai avuto una di quelle malattie che temono tanto e al cui pensiero tremano e si fanno prendere dall'angoscia...

Gradirei un chiarimento in merito a questo aspetto.

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