Re: Le linee guida Usa: salutare la dieta vegetariana

Inviato da  benitoche il 12/8/2010 11:19:14
Ti seguo a ruota uomo ragno



Tutto ciò che è connesso con la vita dell’animale, che appartiene al processo vitale dell’animale, è positivo: il latte è, in questo senso, tutto ciò che può essere utilizzato (27 aprile 1905).


Il latte è l’antica alimentazione lunare. Prima del distacco dalla luna, il latte era un sangue generale di tutta la Terra: veniva in altre parole succhiato dalla periferia. Il latte è la prima alimentazione, l’antico cibo degli dèi. I guaritori orientali che si nutrono soltanto di latte accolgono in questo modo le forze primordiali che esistevano sulla Terra quando il latte scorreva ancora a fiumi sulla Terra. Esso rappresenta le forze che hanno destato l’uomo alla sua esistenza (4 novembre 1905).

Il progresso consisterà nel fatto che l’uomo, per soddisfare il suo bisogno proteico – per quanto non è già presente in lui e non è gia inserito direttamente nella costituzione umana – si limiterà nei confronti di un’alimentazione animale a ciò che, come il latte, non è ancora acceso di vita passionale. ...Il burro, il formaggio e il latte sono dei prodotti nei confronti dei quali l’animale, per arrivare alla loro formazione, partecipa principalmente con il corpo eterico. …Se l’uomo giunto a tarda età si nutre principalmente o esclusivamente di latte, sarà in grado di sviluppare in sé particolari forze del suo corpo eterico, forze che agiscono in senso terapeutico sulle persone che lo circondano. Guaritori che agiscono in senso terapeutico sulle altre persone trovano un particolare aiuto nell’alimentazione esclusivamente lattea (17 dicembre 1908).

Il latte è qualcosa di specificamente terrestre.
Tutto ciò che viene apportato grazie all’alimentazione lattea all’organismo umano, lo prepara a diventare una creatura umana terrestre, lo collega con le condizioni della Terra, senza però incatenarlo alla Terra stessa. Il latte rende l’uomo un cittadino terrestre, ma non gli impedisce di restare cittadino di tutto il sistema solare (21 marzo 1913).

La carne agisce in modo da rinsecchire, infatti la carne è un prodotto di degradazione. Chi si nutre di carne suina accoglie veramente qualcosa del carattere del maiale, egli mangia in effetti l’essenza del suino. …Esiste un punto della conoscenza occulta in cui s’inizia a comprendere la natura della carne. Da quel momento non si riesce piú a mangiarne: essa provoca nausea, in quanto si riconosce allora che cosa sia la carne (12 ottobre 1907).

Sotto l’influsso dell’alimentazione carnea i globuli rossi del sangue diventano piú pesanti, piú scuri, il sangue acquista una maggiore densità. Si formano in modo sottile piú facilmente delle inclusioni saline, delle inclusioni di fosfati. Nel caso di un’alimentazione prevalentemente vegetariana, la forza di sedimentazione dei globuli del sangue è molto minore. …Il sangue non giunge fino alla sua colorazione piú scura. In questo modo l’uomo è in grado di dominare il processo a partire dall’Io attraverso il collegamento dei suoi pensieri (17 dicembre 1908).

Quando le piante diventano essenzialmente degli alimenti, quando si sviluppano in modo tale che le sostanze in esse divengono alimenti per gli animali e per l’uomo, allora vi operano Marte, Giove e Saturno nei
confronti dell’elemento siliceo (7 giugno 1923).

Abbiamo, in ciò che nella pianta è l’elemento legato alla radice, qualcosa ...che, se viene mangiato, tende per sua propria virtú verso la testa dell’uomo, mentre ciò che attiene piú al fiore resta nelle regioni inferiori, non arriva nel complesso del ricambio fino in alto, fino alla testa …Quando l’uomo si nutre di parti vegetali, egli dà alla pianta l’occasione di completare nel giusto modo ciò che essa ha iniziato fuori nella natura, tendere cioè di nuovo verso quell’ampiezza di luce del cosmo, verso quelle ampiezze spirituali del cosmo da cui proviene.
Da ciò deriva il fatto che dobbiamo trasformare l’elemento vegetale fino all’aeriforme, fino all’elemento gassoso, affinché l’elemento vegetale possa seguire il suo anelito verso le ampiezze luminose e spirituali.
…L’elemento vegetale non viene soltanto assimilato, viene anche completamente spiritualizzato. Esso viene configurato in se stesso in modo tale che l’elemento inferiore si trasforma in superiore e quello superiore si trasforma in quello inferiore. Non possiamo immaginarci una trasformazione piú grande. …L’uomo si ammala immediatamente se ingerisce anche soltanto la piú piccola quantità di una pianta in cui l’inferiore non sia diventato superiore e il superiore trasformato in inferiore (10 novembre 1923).

Se l’uomo mangia del grasso di bue e di suino o di altro, allora, signori miei, questo passa nel suo corpo: ciò soddisfa la sua voglia allo stesso modo come il succhiare dello zucchero soddisfa le voglie di un bambino,
solo che la cosa non risulta cosí soddisfacente. …La carne si mangia in modo particolare quando il corpo la ama, ma naturalmente sotto questo aspetto non si deve essere fanatici. Esistono delle persone che non riescono a vivere se non mangiano la carne, per questo devono prima provare attentamente se riescono a farcela senza la carne; nel caso passino da un regime carneo ad un regime vegetariano, si sentiranno piú forti di quanto non fossero prima. Naturalmente si tratta di avere un gusto non rovinato. L’animale lo possiede. L’uomo deve tornare a conquistarselo. Benessere e piacere dovranno sorgere in lui quando si ciba di ciò che è sano per lui, sorgerà invece nausea quando si nutre di ciò che gli è dannoso. …L’uomo imparerà a conoscere ciò che gli è
necessario (31 luglio 1924).

Citazioni e riferimenti tratti da La dottrina dell’alimentazione di Rita Leroi-van May.

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