Re: Le linee guida Usa: salutare la dieta vegetariana

Inviato da  Calvero il 19/9/2010 4:38:51
Citazione:


I vegetariani ed i vegani, e mi riferisco qui a coloro che lo sono per motivi principalmente etici, che possiedono un gatto, non trovano che si tratti di un controsenso nutrirlo di carne?


EDIT

Certo che è un controsenso. Ed è semplicemente logico. Hai ragione.

Permettimi una lunga premessa, Santa.

Per il mio essere vegetariano: non sostengo la cosa in nome di idee o di principi amorevoli o universali, o per una sorta di filantropia verso il mondo animale (permettimi questo accostamento di termini); io sono vegetariano NON perché mi senta devoto a un qualche ordine di idee e/o simili... PUAH.. Eppur, domandina: - la mia scelta si potrebbe definire "etica"? mmhhh.. forse non lo è. E non saprei definirla.

Semplicemente ho sempre ripudiato, sin da bimbo, l'idea che si potesse mangiare carne o pesce dando per scontato fosse cosa lecita e naturale. Ti dirò di più: mi sta indigesta anche la Natura con i tutti suoi modi "crudeli" per mantenere la sopravvivenza e far girare il famoso cerchio della Vita.

Sin dalle elementari ricordo questo ridicolo - cerchio - per cui tutti facciamo parte del ciclo della vita, ma a me istintivamente ha sempre infastidito. Fosse per me, se avessi il Genio della Lampada a disposizione con i TRE desideri da esaudire, trasformerei il mio fisico e i suoi ritmi per abituarsi a mangiare uno zuccherino una volta alla settimana e basta. E un bicchiere d'acqua al mese. Mio Dio, che liberazione sarebbe! Odio e detesto visceralmente mangiare. Odio il cibo. Odio la masticazione. Odio ingurgitare roba, appoltigliarla con la saliva e, in ultimo, evacuarla. Che schifo di prodotto ingegneristico flautulento gastrico melmoso si insidia nelle nostre carni...

..ovviamente, qualcuno, o il nostro amato cervello .. si è inventato i sapori per rendere questo melmoso e obbrobrioso processo di sussistenza, appetibile (mai termine fu più azzeccato) al nostro vivere quotidiano. Una delle tante illusioni dei cosiddetti "piaceri della Vita" (ne possiamo elencare altri), che non sono altro che eufemistici camuffamenti concettuali per rendere appagante il grigiore della nostra patetica composizione organica e garantire la sopravvivenza della specie.

Ma in me esiste un istintiva concezione: io desidero che tutti abbiano diritto a vivere il più a lungo possibile su questo pianetucolo. Ma non posso parlare propriamente di etica, poiché NON amo il prossimo, e gli animali, come amo me stesso. E, oltretutto, non mi preoccupa di cosa il mondo animale escogita nella sua Routine alimentare. Io penso per me. E rispetto l'idea che ognuno debba essere libero di amare sé stesso, e di pensare per sé.

Tu dirai: e gli animali che uccidono altri animali? - Bene, è un problema loro. Io sono io, e non faccio scelte "etiche" sulla base di crudeltà altrui... non mi influenzano: ne sono superiore; le mie scelte partono dal mio cuore e non dalle valutazioni di meriti e demeriti della Natura che mi circonda: non rispondo delle loro crudeltà; io rispondo delle mie.

Personalmente: il controsenso esiste Santaruina, e io, ad esempio, non dò da mangiare carne ai miei gatti. E fino ad ora campano e alla grande. Ma probabilmente si mangeranno dei topi: affari loro. Per il resto, non ho ancora avuto un cane da quando sono vegetariano e non mi sono posto il problema ..sinceramente. Ma il "problema" c'è. E' innegabile.

E tutto questo per dire cosa?

Che vi sono delle prospettive errate con cui si inquadra il "problema". Poiché credo che non esiste un termine preciso per dargli un nome. Tu come definiresti il mio essere vegetariano, ad esempio? Visto che, non lo faccio per gli animali. Paradossale no?

Io sono Vegetariano perché istintivamente mi schifa l'idea che debba avere bisogno degli animali per sopravvivere e che, allo stesso tempo: chi sarei mai io per decidere della loro vita? per quanto la mia priorità sia io medesimo, devo avere l'umiltà di lasciare ognuno al suo mondo. E, pensa bene, queste domande non hanno un profilo etico ..ma semplicemente istintivo..

- dice il detto:

sai perché mio nonno è campato 100 anni? perché si faceva i cazzi suoi...

bene, ..ecco, io cerco di far fare, nei mie limiti, i cazzi propri anche agli animali.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=49&topic_id=5871&post_id=175520