Re: Gli extraterrestri non esistono!

Inviato da  Antdbnkrs il 3/9/2015 16:43:12
Gli alieni sono partoriti dalla fantasia...

Ricapitoliamo:

IN TUTTO IL MONDO CI SONO FENOMENI DI MUTILAZIONE ANIMALE FIN DALLA FINE DEGLI ANNI 60.

CICAPedia non sa che pesci pigliare

Col termine mutilazione del bestiame ci si riferisce a numerosi episodi di mutilazioni patite dal bestiame ad opera di ignoti in circostanze misteriose. Gli eventi si sono susseguiti negli Stati Uniti a partire dagli anni sessanta ovvero al ritrovamento di capi di bestiame rinvenuti morti con gravi mutilazioni mortali.
Tali mutilazioni rivestono caratteristiche di particolare interesse scientifico ed investigativo per il modo con cui si sono verificate, diventando oggetto d'indagine di diversi enti governativi statunitensi. L'esistenza del fenomeno è confermato dalle indagini, su 15 casi avvenuti in Nuovo Messico, da parte dell'ATF, del Forest Service e dell'FBI[1], le quali furono chiamate a indagare su ipotesi quali: culti satanici, UFO, predatori naturali ed altro, ma senza alcun apparente risultato. Dagli esami effettuati sulle carcasse è stato evidenziato che agli animali erano stati asportati, nella maggioranza dei casi, i genitali e le zone circostanti.Ciò che lascia perplessi sono le modalità dell'asportazione, ovvero dalla precisione chirurgica delle incisioni, la "totale assenza di sangue sia nel corpo dell'animale sia nella zona circostante il rinvenimento della carcassa". Le ferite tramite le quali venivano asportati gli organi erano caratterizzate da taglio netto analogo a quello di un bisturi, e la sezione di tessuto interessata dalla ferita risultava cauterizzata. In molti casi la carcassa dell'animale presentava fratture multiple sul lato rivolto verso terra, questo ha fatto presupporre che gli animali fossero caduti da un'altezza elevata, come ad esempio da un elicottero.Questo particolare però ha alimentato le teorie degli ufologi sul fatto che gli animali fossero stati rapiti da presunti alieni per poi essere uccisi e scaraventati al suolo. Mutilazioni del bestiame sono avvenute anche in Sudamerica, ma si ritiene che parte di esse si possano spiegare con l'azione di organizzazioni malavitose (e qui CICAPedia di salva in corner facendo CREDERE che tutte le mutilazioni sono opera di MALAVITOSI) aventi lo scopo di intimidire gli allevatori[2]. L'ufologa Linda Moulton Howe è considerata la massima esperta mondiale di casi di mutilazione animale. Anche l'ufologo Nick Pope si è occupato dell'argomento.

https://it.wikipedia.org/wiki/Mutilazione_del_bestiame

CONSIDERANDO CHE CI SONO CASI DOCUMENTATI IN TUTTO IL MONDO ITALIA COMPRESA

Qualche anno fa però a Pisa fu pubblicato un trafiletto da un giornale locale che descriveva la morte di nove cavalli da corsa, stranamente mutilati. Sulle prime non associammo il fatto al fenomeno statunitense in quanto Pisa, con i suoi allevamenti di cavalli pregiati ed adibiti alle corse di galoppo e trotto, andava soggetta al cosiddetto "racket delle scuderie" e, come era successo molti anni addietro (1983-84), un certo dottor Pezone era stato condannato per aver avvelenato con l’arsenico alcuni cavalli da corsa. Tra le altre stranezze i cavalli mutilati avevano tutti i garretti spezzati, come se fossero caduti dall’alto. Qualche tempo dopo, visitando alcuni allevamenti della zona, per verificare che il problema delle mutilazioni animali non c’entrasse per niente, qualcosa di inatteso ci stava attendendo. Le uccisioni dei cavalli avevano fatto scattare azioni giudiziarie con rispettive indagini della Procura della Repubblica e dei Carabinieri di zona. I dati erano consultabili: alcune morti erano stati archiviate anni addietro e così scoprimmo, parlando con i proprietari delle scuderie, che erano almeno dieci anni che, quasi sempre in Novembre, il fenomeno si ripeteva! Passammo qualche giorno a scartabellare alcuni fascicoli alla Pretura di Pisa e avviammo un lungo iter giuridico per visionare e poi fotocopiare gli atti riguardanti processi contro ignoti, conclusisi con un nulla di fatto, e dei colpevoli nessuna traccia.
Il 27 Aprile ‘99 riuscivamo finalmente a mettere le mani sui fascicoli e, dopo averli studiati attentamente, giungevamo alle uniche conclusioni possibili. Ogni anno a Pisa cavalli da corsa vengono mutilati ed uccisi con le stesse tecniche impiegate sugli esemplari americani ma, in più, presentano il taglio dei padiglioni auricolari, un foro nell’occhio sinistro, il carotaggio dei capezzoli, l’asportazione dei genitali ed una parte del retto, il carotaggio di una parte della colonna vertebrale all’altezza della cervicale ed un foro nell’arto destro.

E CONSIDERANDO CHE CADONO DALL'ALTO, SENZA LASCIARE MAI TRACCE DI SANGUE INTORNO

Unendo i puntini (ufo nell'antichita',Roswell,ufo belga, ufo di Phoenix etc etc), l' ipotesi ALIENA è l'unica che ha un senso logico perché altrimenti dovreste spiegare:

1) Chi dal 1967 si diverte a tagliuzzare e dissanguare animali senza lasciare tracce di sangue e come se non bastasse li lascia cadere pure dall'alto!

2) Come fanno a "succhiare" tutto il sangue

3) Come fanno a tagliare le ossa con PRECISIONE chirurgica dentro ad un elicottero

4) Come fanno a "rapire" gli animali con gli elicotteri tenendo conto che gli allevatori, leggermente INCAZZATI, li controllano con il fucile spianato e con videocamere 24/7 (alcuni allevatori hanno avuto diverse mutilazioni nel tempo)

etc etc

FOTO DI UN CAVALLO? SOPRA IL TRALICCIO
http://www.cun-veneto.it/mutilazione_animali.htm

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