Re: Rilfessioni sulla democrazia

Inviato da  Paxtibi il 12/4/2006 15:18:40
Non direi, invece, soprattutto coniderando che qui "infantile=negativo".

Negativo sì, se hai venti, trenta o quarant'anni!

Il passo successivo per un uomo, secondo me, dovrebbe essere il rendersi conto che è egli stesso "pastore di sè": interiorizzando dei valori di vita civile, il rapporto sociale e con la natura (le due cause scatenanti della necessità di un "metodo") diventerebbero di facile approccio, senza alcun bisogno di un'autorità esterna. L'uomo stesso, rendendosi conto di ciò che serve veramente al fine della convivenza, si autoimporrebbe delle regole, delle limitazioni (che in quanto autoimposte, non sono negative perchè naturali).

Ancora una volta, su questo niente da dire. Il limite fisico alla libertà di ognuno sono gli altri, ed è l'unico che l'uomo riesce ad accettare come naturale senza viverlo come oppressione.

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