Re: Anarchia

Inviato da  shevek il 22/4/2006 11:24:45
Salut y Libertad, Fiammi!

Non ti lincio affatto, mettere le cose"terra terra" permette di andare alle fondamenta dei problemi...


Dici: "il principio di proprietà e di accumolo nasce per la necessità di avvantaggiare la propria prole,nipoti e pronipoti,praticamente con il concetto di famiglia ossia " i miei sacrifici,i mie accumuli di ricchezza vanno al mio sangue visto che non me li posso portare dietro " Quindi "l'esproprio" è una sorta di punizione della sterilità,all'ingordigia ed all'avarizia?"

Ancora una volta, la confusione è tra la proprietà dei beni utili alla vita e la proprietà dei mezzi di produzione. Espropriare questi ultimi, in un'ottica anarchica, significa dare TUTTO A TUTTI - non togliere qualcosa a qualcuno. Nemmeno Bill Gates può sognarsi di promettere tanto in eredità ai suoi parenti... Per ciò che concerne, invece, i beni utili alla vita, questi sono momentanei e di piccola portata - il problema non è certo se io mi prendo o no il letto di mio nonno buonanima! Se uno, invece, ha accumulato mezzi di produzione, vuol dire che ha sfruttato selvaggiamente il lavoro altrui: i "sacrifici" sono stati solo in minima parte suoi e, se vuoi, rivendicarne l'eredità ai propri parenti in esclusiva è certamente "ingordigia".


Dici anche: "i sacrifici dei miei genitori mi hanno permesso di dare un acconto per comprarmi casa, mentre quelli che si sono spesi e mangiato tutto facendo le cicale, hanno comunque lo stato che provvede a loro.(case popolari,sussidi etc)."

La casa è un bene di consumo,non un mezzo di produzione: in una società anarchica, salvo gli inabili, chi non lavora non mangia, a meno di trovare qualche persona di buon cuore che spontaneamente gli offra in qualche modo assistenza. Il problema che tu poni può esistere IN QUESTO TIPO DI SOCIETA'...


Dici infine: "Il senso dell'altro,quale estraneo a legami di sangue,come lo si acquisisce?"

Ti rispondo con una battuta: i primi fratelli erano Caino ed Abele. Insomma, i legami di sangue, per ciò che concerne i meccanismi di solidarietà sociale, significano ben poco - è un puro "dover essere". L'acquisisci con le relazioni sociali quotidiane: più sono egualitarie e fondate sul principio di reciprocità, più acquisisci un senso dell'altro POSITIVO. Anche Hitler aveva un senso dell'alterità degli ebrei...



Shevek

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=52&topic_id=1146&post_id=20725