Re: Psichedelico - ciò che svela la mente

Inviato da  Timor il 25/11/2006 14:07:01

Ciao a tutti nuovamente.

No Lunatar, la sostanza X non è nè Salvia nè alcuna sostanza botanica. Insieme alla DMT e alla Salvia è lo psichedelico più potente a detta di molti psiconauti.
Dici che la velocità di insorgenza degli effetti sia stata troppo rapida?. Dimentichi che le la DMT se fumata ha effetto in pochi secondi e cmq ci sono molte altre vie di somministrazione di una sostanza oltre all'ingestione che è sicuramente la via più lenta anche se più sicura
Cmq ho lasciato tanti di quei link che la citavano che un pò mi piacerebbe tornaste indietro a scoprire di che si tratta.

Mi incuriosisce molto la cosmogonia inca che credo tu, dopo oltre 100 cerimonie (e numerosi euro ), conosca bene.
Ritengo però, pur nella mia ignoranza, che questa cosmogonia sia il prodotto una rielaborazione a posteriori dell'esperienza indotta dall'ayahuasca e difficilmente credo che le esperienze con la Salvia o la sostanza X possano essere inquadrate dentro modelli prestabiliti compatibili con quelli dell'ayahuasca.
Certo esperienze così soggettive come quelle psichedeliche si prestano bene a numerose chiavi di lettura ( es sciamanica, psicologica, religiosa, neurofisiologica) ma non è detto che esse codifichino in maniera corretta la vera natura del fenomeno.

Per esempio, per me, il vomito indotto dalla ayahuasca è dovuto esclusivamente alll'effetto di 2 sostanze che sono l'armalina e l'armina che sono gli inibitori delle MAO contenuti nella Banisteriopsis che è la pianta non contenente DMT e che quindi ha poco effetto psichedelico.
La DMT per via endovenosa non induce il vomito. Se fumata, l'alto contenuto di impurità contenute nel fumo possono indurre una certa nausea e raramente il vomito.
Ma l'assunzione di armalina e armina indurrà sicuramente il vomito se assunte in abbondanti quantità.
Questo approfondimento serve a dimostrare che non tutte le interpretazioni o le ipotesi (es il vomito serve a liberare le tossine psichiche) riguardo ai fenomeni sono coerenti e che si deve cercare di ottenere una descrizione il più verosimile e riproducibile.

Così anche la cosmogonia inka può ben essere solo una descrizione del mondo compatibile con le capacità analitiche e investigative di quelle culture sciamaniche; certamente affascinanti ma non necessariamente vere o non necessariamente complete.

Cmq ognuno è libero di scegliersi la spiegazione sul mondo che preferisce.
Attualmente sono più interessato agli aspetti neurofisiologici, alla riproducibilità ed eventulmente alla irriducibilità logica di certe esperienze e sono ben poco allettato dall'inquadrarle dentro un modello cosmogonico prefissato e a mio avviso arbitrario.
Inoltre certi sincretismi religiosi aumentano la mia perplessità riguardo a possibili manipolazioni intellettuali dell'esperienza.

Concordo cmq con te che con certe sostanze si debba essere preparati e preferibilmente accompagnati da gente avezza e capace.

Aggiungo che a ragion veduta visto i potenziali effetti tossici degli IMAO viene consigliata una certa dieta e vengono scartati i cardiopatici. Ma sono solo preucazioni medico-igieniche


PS

Padma stamattina dopo anni sono entrato in un sogno lucido. E' stato entusiasmante e la sensibilità tattile era identica a quella di veglia; peccato che quando ho tentato di volare è tornata la sensbilità corporea e quindi il risveglio.