Re: Egoismo frutto del male

Inviato da  Floh il 25/9/2011 1:53:34
@ Calvero

Cit.

Per fare un analogia a livello triviale (poiché la politica, i politici e gli elettori SONO soltanto un fattore triviale): proprio quell'ideologia che aspirerebbe a desiderare una società più giusta


Nulla da obbiettare alla definizione che fai, il punto e' che la legislazione e' di per se un'imposizione, viene vista cioe' dagli individui come un impedimento alla libera (nel senso di poter fare cio' che piu' si vuole senza badare alla sofferenza altrui) realizzazione della propria individualita'.
Senza la condivisione da parte di tutti di un ideale altruista (non a caso in antitesi col termine individualista) cio' porterebbe, a prescindere dalla lungimiranza dei legislatori, a una societa' in cui le regole vengono trasgredite.
Lo stesso rispetto delle regole deve necessariamente passare attravero una visione intima dell'altruismo al di sopra dell'individualismo.
Non riesco quindi a condividere l'accezione positiva che dai all'individualismo...

Cit.

Per me l'individualismo [...] è cosa santa.

A mio vedere confondi erroneamente l'atruismo col comunismo.
Per il comunismo vale ugalmente il discorso che ho fatto sulle leggi, esse si basano solo su un ideale di "giustizia" che in una parola un po piu' cruda e meno frinzolata sta a significare "vedetta" della societa' nei confronti del singolo.

Cit.

L'unica cosa che è possibile migliorare è solamente sé stessi. E' un dato semplice, logico e matematico. Poiché l'unico potere che ha realmente un diritto Naturale (cioè Divino, inteso come sacralità della Vita) è il Potere che è possibile esercitare verso sé stessi. Null'altro. Il resto sono patetiche nenie.

Esatto, qui condivido in pieno

Il problema e' che nella societa' umana sin dall'alba dei tempi, la corsa alla sopravvivenza ha fatto si che gli individui crescessero in un ambiente di cui diffidare, percio' occorre un rifiuto totale, per come la vedo io, delle imposizioni sociali che ci sono state tramandate, una su tutte " l'individualismo egoista " (due termini che accostati rendono al meglio il concetto che intendo esprimere).


Cit.

Nel momento (esaspero il concetto per essere più chiaro), dicevo, anche nel momento che si chiede al prossimo di essere più amorevole, già stiamo sbagliando e portiamo squilibrio; tanto quanto gli chiedessimo di essere più malvagio.. ... NOI naturalmente possiamo rendere conto solo a noi stessi. Questa la sacralità dell'individualità, ed è questa sacralità ad essere stata incarognita dal sentimento religioso, ed è questa sacralità ad essere stata mistificata dai giochi ideologici che si arrogavano di poter essere portatori di benessere.

So che non l'intendevi cosi' ma il ragionamento che fai puo' benissimo essere applicato anche al think-tank della guerra in Vietnam solo per fare un esempio.
Quella che definisci sacralita' dell'individualita' e' una sorta di cedola per poter fare cio' che si vuole fregandosne bellamente delle sofferenze che le nostre scelte porterebbero agli altri individui.
Dunque questo ci ricollega alle due voci ben distine che avveritamo dentro di noi, una buona e una cattiva, o se preferisci una empatica e una apatica.

Cit.

Io sono contro la Guerra e sempre lo sarò. Ma perché? ..perche forse sarei un pacifista? ma neanche di striscio! Ma allora - direbbe qualcuno - devi essere per forza a favore. MA neanche di striscio! ..e due. .. io sono contro la Guerra perché non vi possono essere nemici più lontani del passo della mia gamba. Ci sei? Perché nessuno deve dirmi chi dovrei combattere. Perché nessuno mi comanda. Perché nessuno posso comandare.

Giusto, ma con la guerra torniamo al discorso dell'egoismo, se c'e un conflitto in atto esiste anche un conflitto d'interessi tra due fazioni...
Quindi oltre alle condivisibilissime motivazioni che porti te bisogna tener conto del motivo scatenante del conflitto, l'egoismo individualista...


Cit.

Un altro inganno è quello che il mondo dovrebbe vivere la sua vita cercando astrazioni idilliache. Ma chi lo ha detto? La Vita è imperfetta, l'uomo è imperfetto, la Vita è sporca tanto quanto è pulita, e l'uomo non può che essere sporco e pulito. Dio è stato inventato perché la natura non ci ha dato gli Spazzini.

Non la trovi un'accettazione del mondo come malvagio?

Cit.

L'empatia può essere un protocollo che dà ottimo potere di analisi. Ma il potere di analisi se è portato sempre verso il "male" esterno, non risolverà, mai, la questione "uomo". Il mondo è malvagio perché ama le proprie catene.

D'accordissimo

Mi spiace se ho deluso la tua buona fede e la tua ammirevole volontà di giustizia. Sono con Te in questo. Ma non posso non essere che severo in questi giudizi.

Non mi hai assolutamente deluso Calvero, solo attraverso il dialogo (sia interiore che esteriore) si puo sperare di trovare un "soluzione" ai problemi filosofici.
Quando parli di "volonta' di giustizia" non mi ci ritrovo, non perlomeno nel senso comunemente acccettato del termine...l'ho spiegato verso l'inizio del post.

Cit.

Intanto ho pregato per un meteorite ...e mi hanno mandato un satellite ... mi concentrerò meglio allora

Mi ricollego alla tua frase di chiusura per specificare una cosa importantissima.
Circa un anno fa Massimo ha postato un breve aneddoto tra i commenti che m'ha colpito profondamente.
Vado a memoria e potra' non essere identico nei termini utilizzati ma il concetto rimane lo stesso.

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Un giorno un vecchio cardinale si reco' in visita a una piccola povera parrocchia di provincia.
A un certo punto egli chiese al piccolo prete:

"Quando preghi parli a voce alta o lo fai silenziosamente?"

"Quando prego non parlo - rispose il prete - ascolto"


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Quanto e' stato grande l'inquinamento della spiritualita' compiuto dalle religioni durante i secoli...?
Si puo' parlare di inquinamento o forse sarebbe meglio parlare di distorsione totale...?



@ Lonewolf

Cit.

Anche la troppa "bontà" può diventare un frutto del male.

Spiegati meglio, non riesco priorio a capire come potrebbe...e' assioma che si contesta da solo...

@ inquisitor

Cit.

L' ideale di bontà è roba da Sandra Milo, il più delle volte propagandato da persone che hanno intenzione di sfruttarlo per avere il controllo delle masse.

portami qualche esempio di un reale ideale di bonta' che viene utilizzato per il controllo a proprio interesse a scapito delle masse...mi sa proprio che non ne esistono...


@ incredulo

Quoto

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