Re: La schiena spezzata di un giornalista precario

Inviato da  fiammifero il 12/3/2006 12:52:18

Sconsolata e rattristata ho letto il tuo post e non posso fare altro che inviarti.
Benvenuto nel mondo degli adulti realisti, frustrati e depressi
Ecco a cosa è dovuta la mia frase diventata storica:tengo famiglia
Purtroppo dobbiamo vivere,mangiare avere un tetto sulle testa,il minimo indispensabile è diventato un ricatto alla faccia della carta dei diritti umani e della costituzione (tutto minuscolo perchè carta igienica).
In un altro post si parlava di educazione alla violenza,e questa non è violenza?
Insegnare a sognare,a rincorrere il mondo per migliorarlo e poi trovarti sul baratro della realtà!
Bisogna insegnare ai figli ad essere fantozzi o kamikaze?
L'indipendenza in questo mestiere,il giornalismo,è un'utopia se non hai i mezzzi per crearti da solo il tuo giornale ed averne degli altri da parte per sopravvivere tra boicottaggi vari.
Ma anche altre realtà non nè sono immuni,eccco perchè i filosofi sono tutti ricchi!
Sei ad un bivio,devi fare una scelta per il tuo avvenire,clochard o integrato nel sistema.
Tristemente