Re: raid usa in pakistan

Inviato da  goldstein il 15/1/2006 15:27:46

Quelli che per noi sono morti innocenti, per altri rappresentano dei semplici danni collaterali di guerra, o addirittura dei potenziali fiancheggiatori del terrorismo internazionale.
C'erano soprattutto bambini? Pazienza, visto che la loro famiglia ospitava a cena (questa ci mancava) nientemeno che il numero 2 di Al-Qaeda.
Anni di propaganda su guerra asimmetrica e terrorismo hanno dato i loro frutti, e l'indignazione di fronte a questi fatti è diventata una variabile marginale; non nei paesi colpiti pero', dove si raggiunge esattamente l'effetto voluto - divide et impera.
Come ha suggerito yarebon, si tratta di un'operazione psicologica, niente altro che la solita "shock and awe" su scala globale: dietro la facciata di quello che Todd chiamerebbe micro-militarismo teatrale, si cela la necessita' di mostrare quella supremazia che in realta' non esiste piu', e trova ragione di essere soltanto grazie all'esistenza di una minaccia globale quanto inesistente.