Afghanistan: si chiude un ciclo

Inviato da  nygandy il 15/10/2010 3:38:29

Scacchiere afghano: è di oggi quella che possiamo definire una delle più sconvolgenti affermazioni mai udite: LA NATO AFFERMA infatti DI AVER FACILITATO NEGOZIATI DI RICONCILIAZIONE TRASPORTANDO A KABUL LEADER TALEBANI AL FINE DI TRATTARE CON EMISSARI DEL GOVERNO AFGHANO DI HAMID KARZAI. Lo stesso Karzai ieri aveva dichiarato come fossero regolarmente in corso trattative informali con esponenti talebani. Sembra che tutto ciò sia teso alla concertazione di una strategia di ricerca di "convergenze politiche" volte al contenimento della crescente ondata di attentati in Afghanistan. Il risultato di tali consultazioni, appare dato per scontato, potrebbe quindi definirsi con l'ingresso nella compagine governativa di una consistente componente di esponenti talebani.
Ritengo questa una dichiarazione di carattere epocale che mi stimola alcune riflessioni:
La Nato, dopo aver dato la caccia ai talebani da un decennio, averne rovesciato il governo nel 2001, aver sterminato migliaia di essi, irriducibili combattenti nemici della nostra civiltà, attraverso 2 lustri (a proposito, quanti sono: si moltiplicano come in un videogioco questi talebani?), averne "decapitato" i vertici ad ogni livello, averne ridotte alcune decine in schiavitù a Guantanamo... che fa? Prende i più meritevoli di loro, gli paga il biglietto aereo fino a Kabul e gli stende il tappeto nel palazzo presidenziale al fine di permettergli il ritorno al potere.
Questo rappresenta certamente un tassello determinante della exit strategy che evidentemente diventa sempre più necessaria: quel che è fatto è fatto! ATTENZIONE: forse, come certamente già avvenuto in Iraq, è stato fatto ciò che era necessario su di un teatro militarizzato, e cioè la predisposizione minima di strutture e infrastrutture tese allo sfruttamente coloniale delle risorse, ora si accelereranno i protocolli per trasferire le competenze all'esercito afghano, si trasferiranno pieni poteri alle strutture governate dagli afgani e così via...avremo insegnato loro i principi della LIBERTA'...la DEMOCRAZIA avrà vinto!
L'intero affresco però sarà questo: la leadership economico-militare USA ordisce un autoattentato per inaugurare nel controllo delle menti il Terzo Millennio, deputando a colpevoli una stirpe di beduini (in realtà una organizzazione Al Qaida,"database", da essa stessa creata a suo tempo e composta certamente da notabili ultracapitalisti amici per la pelle, come Bin Laden, forse anche di veri aspiranti combattenti jihadisti), ottiene quindi un visto per andare a colonizzare nel sangue, nello spauracchio della guerra di religione, il Medio oriente ricco di risorse (le ultime risorse? prima che lo potessero fare Russi o Cinesi?), ci manda avanti per 10 anni l'industria bellica e infrastruttrale (Halliburton), espropria pozzi di petrolio e gasdotti di valore inestimabile, anche strategico. Vado oltre... alimenta l'industria della droga che nel 2001 esportava 74 tonnellate di oppio e che alla fine del 2008 ne esportave 8.000 di tonnellate su base annua (e attraverso questa, affermo, permette l'armamento ai signori della guerra, ricordate i motivi dell'omicidio di Ilaria Alpi in Somalia?), manovra così a suo piacimento i destini di 2 guerre, che apre e chiude, con sprezzo delle vite dei nemici armati, dei civili inermi, dei propri stessi soldati, il tutto odiosamente imbevuto con i pistolotti dello scontro di civiltà, somministrati a piene mani come nei filmati taroccati del SITE.
Io la penso così, voi che ne pensate?