Re: La luce abbaglia la scienza

Inviato da  rigel il 3/4/2009 20:38:37
Citazione:

dino ha scritto:
Citazione:

fealoro ha scritto:

Se c'e' qualcuno che pretende di insegnare sei proprio tu. Pretendi di utilizzare i vortici a sostegno della tua tesi e non sai come funzionano. Io ti ho solo consigliato di studiarli prima di sbandierarli come prova delle tue ipotesi. Non mi pare un consiglio così reazionario.

Più umiltà, più umiltà se si vuole conoscere.



.... ma tu sai leggere o fai finta di farlo...!? ho detto che nei tuoi libri non c'è scritto un cazzo...!!! infatti tu e tutti quanti, credevate che i Vortici non attirano... dunque se vuoi continuare a fare interventi stupidi o paternali cretine continua pure... non aspettarti che ti risponda ancora...


@ Rigel citazione
e quindi adesso mi dirai che anche la densità dell'acqua dipende dalla gravità... perchè anche l'acqua essendo un liquido viscoso può produrre attrito su un corpo che si muove in esso...


... mi spaventa la parola 'densità'... cmq credo che l'acqua in assenza di gravità non può compattarsi nel modo che conosciamo sulla terra.... senza peso l'acqua perderebbe compattezza, ho visto delle immaggini di astronauti che cercavano di catturare delle gocce d'acqua che vagavano nella navicella... credo che la gravità tenga insieme mediante l'esercizio di compressione l'acqua, imponendo delle proprietà caratteristiche dell'acqua stessa, ma che svanirebbero immediatamente in assenza di gravità... ciaodino



@Packz citazione

quindi per finire: dalla tua formula da cosa si capisce che l'attrito deriva dalla gravità? come fanno gli astronauti nello spazio ad aggrapparsi se non c'è attrito?


...non esiste la formula utile per tutto.... Y=V*vr è valida nella comparazione dei valori centripeti sulla superficie di un corpo rotante rispetto alla terra, visto che a livello sensoriale è l'unica gravità che conosciamo.... e ti chiedo scusa se con la mia formula non possa fare anche il caffè... di attrito possiamo dire che ce ne sono di due forme... quello tra due superfici che frizionano contro... oppure l'attrito prodotto dal fluido dove siamo immersi... sommersi nell'acqua i nostri movimenti saranno rallentati ed il nostro peso sarà minore... sulla superficie terrestre invece anche se l'aria è un fluido meno denso dell'acqua, siamo comunque frenati in ogni nostra azione, e pesiamo più che nell'acqua... fuori dall'atmosfera accade che ogni corpo fluttua e conserva le forze ricevute senza dispersione... la dimensione peso non esiste...
perciò l'attrito in acqua è maggiore che nell'aria... mentre nello spazio è assente... la prova è nella conservazione della forza nei corpi.... se lanci un sasso immerso nell'acqua percorre un metro... sulla superficie terrestre lo stesso sasso percorre 20 metri... nello spazio non si ferma più, conserva l'energia cinetica non incontrando attrito o resistenze... ciaodino


1)dino ammetterai almeno una cosa? che l'attrito dipende solo dalla velocità e dalla densità di un fluido o di un gas?

ok, è vero che nell'atmosfera la pressione e quindi la densità sono dovuti alla gravità (questo vale anche per la teoria della gravitazione, l'unica cosa che cambia è l'agente che comprime nel tuo caso la rotazione nel nostro la forza di gravità) e quindi l'attrito può essere indirettamente un risultato della gravità, ma solo indirettamente

se ad esempio immettiamo in una bombola una quantità di gas compresso ad esempio con un pistone e facciamo galleggiare questa bombola nello spazio dove non c'è gravità, gli oggetti che si trovano all'interno della bombola saranno sottoposti all'attrito dovuto alla densità del fluido e la densità del suddetto non dipenderà dalla gravità

insomma l'attrito viscoso è un fenomeno che avviene ogni qualvolta un corpo si muove all'interno di un fluido denso, indipendentemente da quale sia la causa di questo addensamento


2) riguardo al moto del sasso lanciato esso è il risultato dell'azione di due forze che agiscono in direzioni diverse

una forza è l'attrito che tende a rallentare e agisce come una forza che punta sempre in direzione opposta a quella dove si muove il sasso

l'altra forza è la forza di gravità che punta verso il basso (che nella tua teoria è generata dalla rotazione mentre nella nostra è generata dalle masse)


in pratica la forza di gravità tende a curvare la traiettoria verso il basso mentre l'attrito a rallentare la velocità del sasso, se non ci fosse attrito (se non ci fosse atmosfera) il sasso cadrebbe lo stesso ma più lontano, questo xchè appena lo lanci inizia a cadere e presto o tardi tocca semrpe e comunque il suolo.... tranne che se lo lanci tanto veloce da metterlo in orbita

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