Re: Il tempo esiste?

Inviato da  gandalf il 22/4/2007 22:51:22
Con l’autorizzazione di Ruggero_20 pubblico lo scambio che abbiamo avuto tramite PM sul discorso dei fotoni eterni per poter proseguire la discussione qui…….

PARTE 1
Citazione:

gandalf
In sintesi la domanda è questa:
Secondo la teoria della relatività ristretta se noi potessimo osservare il tempo di ciò che viaggia alla velocità della luce lo osserveremmo come infinito; questo significa che se un fotone avesse un orologio e noi potessimo osservare quell’orologio per noi le lancette di quell’orologio non si muoverebbero; quel fotone dovrebbe essere eterno.

Ruggero_20 ha Risposto
Ciao, non è che ho capito benissimo la domanda, comunque vediamo un po' cosa posso dire (dovrei comunque leggere tutto il thread, ma ne ho letto solo un pezzo).
Non proprio.
A parte orologi immaginari :) il concetto è un po' diverso.
Possiamo pure dire (rozzamente) che viaggiando a velocità c il fotone è completamente Lorentz-contratto, ma non c'entra niente con l'eternità.
Ovvero appena il fotone interagisce con qualcosa, si modifica, e può anche scomparire, così come può essere creato.

Gandalf
Sgombriamo il campo dalla parla eternità che crea confusione (ma se il tempo è = 0 significa che il tempo non scorre e quindi quell’istante è eterno…)….. Il tempo che noi osserveremmo per quel fotone non scorrerebbe, giusto?
A questo punto come fai a dire….non appena se per noi il suo tempo non esiste? Non esiste un prima e non esiste un dopo, quindi non esiste un “non appena”…. E bada, il mio non vuole essere un gioco di parole…..

Ruggero_20
Ora sto scappando a mangiare, giusto un paio di cose al volo.
Non ti devi mettere dal punto di vista del fotone, altrimenti sarebbe come dice ivan, ovvero che stai dividendo per zero.
Ci sono modi matematici più evoluti per capire quello che succede, e sono in difficoltà nello spiegarlo a parole in poco tempo.


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PARTE 2

Citazione:

gandalf ha scritto:
Ma se stanno così le cose, se cioè ciò che viaggia alla velocità della luce è eterno (ovvero ha tempo infinito) e il fotone per definizione viaggia alla velocità della luce, cosa ne è del fotone che io vedo guardando una lampadina accesa nel momento in cui spengo la luce? Come può una cosa che ha tempo infinito finire?

Ruggero_20 ha Risposto
Non ha tempo infinito, nel suo sistema di riferimento, secondo questa logica, non esisterebbe il tempo. Quindi semplicemente lui non si accorgerebbe di niente di ciò che succede.
Ma tornando all'esempio, nelle nostre stanze non ci sono fotoni eterni, tant'è che vengono creati all'interno della lampadina e vengono assorbiti dagli oggetti che toccano.
Una parte viene anche riflessa, ed è per questo che noi vediamo gli oggetti.
Siccome però ad ogni riflessione si perde un po' di luce, che viene assorbita e trasformata in calore, dopo un certo numero di riflessioni non rimane più niente. Chiaramente finché tieni accesa la lampadina stai sostituendo i fotoni assorbiti con nuovi fotoni emessi. Ma quando spegni la lampadina, basta aspettare un certo numero di riflessioni che poi non vedi più niente.
Ora, siccome la luce viaggia a c, in una stanza in un centesimo di secondo hai circa 3 milioni di riflessioni. Che sono più che sufficienti a non farti vedere niente.
E siccome di sicuro il nostro occhio non è in grado di percepire fenomeni del genere, a noi sembra che la luce si sparisca immediatamente.
Diverso è se mandiamo un segnale su un satellite, lì i km sono tanti e il ritardo si sente. Così come ci vogliono i famosi 8 minuti che tu stesso ricordavi per raggiungere la terra dal sole.
Se il Sole avesse un interruttore tipo lampadina, noi continueremmo ad avere luce per altri otto minuti dopo che è stato spento, dopo di che diventerebbe buio.

Gandalf:
Per tempo infinito intendevo tempo che non scorre…comunque anche qui abbiamo il paradosso di prima: se il tempo non scorre semplicemente non potrebbe verificarsi nulla di diverso da quello che noi ipoteticamente osserviamo nel momento in cui vediamo il fotone: non esisterebbe un dopo e quindi una probabile rifrazione da parte di qualsiasi cosa… Ma andiamo oltre questo che io reputo un problema logico e non semantico insormontabile, e proviamo a supporre che tra i triliardi di triliardi di triliardi di fotoni emessi dal sole ve ne siano alcuni che non abbiano mai incontrato materia che li abbia riflessi o che li abbia fatti decadere…..Questi che fine fanno, vagano in eterno?

Ruggero_20
Brevemente, sì. Anche se dovrei pensare un attimo alle boundary conditions, comunque se l'universo fosse abbastanza grande sì. Anche se comunque c'è sempre una probabilità non nulla di interazione (i fotoni non decadono, interagiscono, ndr) con qualcosa, quindi di fatto non sarebbero eterni.

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