Re: Il Campo del Punto Zero

Inviato da  Al2012 il 15/6/2008 19:12:20
Un altro articolo di Teodorani che ci riporta al “Campo del Punto Zero”, il campo che contiene tutti gli altri campi da cui traggo energia e “informazione”:

°°°°°°°
MADRE VUOTO
di Massimo Teodorani
http://www.scienzaeconoscenza.it/articolo.php?id=19508

<< (…)Dove si situano tutti quei meccanismi di derivazione quantistica in grado di determinare coerenza e sincronicità?

Sembra che tutto ciò abbia origine nel vuoto, o per la precisione in quel “vuoto subquantistico” di cui parla il filosofo e fisico ungherese Erwin Laszlo.

Il vuoto sarebbe la matrice di tutta la realtà da cui sarebbe nato l'Universo come fluttuazione quantistica.

Il vuoto non è realmente vuoto ma è un ribollire di particelle, come fu provato da un importante esperimento del fisico olandese Hendrik Casimir (allievo e amico di Wolfgang Pauli) che dimostrò l'esistenza della cosiddetta “energia di punto zero”. (…)

(…) Alcuni scienziati sono partiti dal vuoto per ritrovarsi nel concetto di sincronica interconnessione e unità nel tutto.
Altri scienziati, come il fisico quantistico David Bohm sono approdati al cosiddetto “ordine implicato” per descrivere quel regno astratto che sta alla base di tutta la materia conosciuta e che ne costituisce la coscienza.
Il fisico Marco Todeschini riprendendo e rielaborando una antica concezione cartesiana dell'Universo ha definito questo regno come “etere” mentre il fisico quantistico Wolfgang Pauli assieme allo psicologo del profondo Carl Jung hanno posto queste basi nel cosiddetto “inconscio collettivo”.(…)

(…) Il cosiddetto “ordine implicato”, la sorgente che dà origine al potenziale quantico, non è una esclusiva creazione nata dalle teorie ed ipotesi di David Bohm, ma può trovare un riscontro forse più concreto in un'altra deduzione - questa volta sia teorica che sperimentale - della meccanica quantistica.

Si tratta del cosiddetto “campo del punto zero”, quell'immenso oceano di energia in continua ebollizione, chiamato anche “schiuma quantistica” che il fisico olandese Hendrik Casimir riuscì a scoprire con un suo famoso esperimento in cui avvicinando due piastre a distanza molto piccola, queste andavano soggette ad una pressione anomala.(…)

(…) Per Bohm lo spazio non rappresenta un vuoto gigante attraverso cui si muove la materia, bensì lo spazio in tutte le sue parti è tanto reale quanto la materia che si muove attraverso di esso.

Lo spazio e la materia sono intimamente interconnessi.

Di fatto, calcoli effettuati su quella quantità nota come “energia di punto zero” suggeriscono che ogni singolo centimetro cubico di spazio vuoto contiene più energia di tutta la materia conosciuta nell'universo, mentre modelli attuali di fisica teorica e di cosmologia prevedono che la cosiddetta “energia oscura” provenga direttamente dal vuoto e costituisca il 73% dell'energia prodotta dall'universo.
Questi risultati non erano indifferenti a Bohm, il quale trovò un collegamento tra questo immenso oceano di energia apparentemente vuoto e quel regno infinito e nascosto che lui denomina ordine implicato.

L'energia che sgorga misteriosamente dal vuoto è un processo di esplicazione che proviene da un mondo implicato nascosto, iper-dimensionale e a-temporale, dove ha sede la coscienza dell'universo.
Dunque il mondo implicato è la sede della creazione e l'olomovimento non è nient'altro che il processo della creazione.
I processi di materia-energia del mondo esplicato in cui viviamo e i processi di informazione attiva che provengono dal mondo implicato mostrano che questi due mondi sono intimamente legati.
In questa visione la coscienza stessa, quella che anche l'umanità può penetrare nella sua più intima essenza attraverso un distillato dei processi del pensiero, non è altro che il pilota della realtà.(…)

(…) Certamente l'aspetto più sconcertante del pensiero di Bohm è che l'ordine implicato non è solo una realtà iperdimensionale che governa il mondo della materia ma rappresenta la sede stessa della coscienza e di tutti i fenomeni ad essa correlati.

Siccome il mondo implicato non è altro che la “interiorità” dell'universo che interagisce direttamente con il mondo esplicato di cui siamo apparentemente passivi osservatori, la fisica di Bohm non solo contempla l'esistenza di una interiorità cosciente, un'entità intelligibile con la nuova fisica, ma anche un'interazione diretta e continua tra questa interiorità e la fase conscia dell'universo, che è quella esplicata in cui viviamo.

Certamente l'ordine implicato ricorda moltissimo l' “inconscio collettivo” di Carl Jung, molto del quale non può essere reso manifesto a livello conscio.
Ad esempio, gli archetipi non possono essere direttamente appresi, ma solo sotto forma di simboli che appaiono nell'arte, nei sogni e in varie culture.

Sembra allora che l'opera di Bohm rappresenti uno sforzo per rendere intelligibile filosoficamente e (in prospettiva) scientificamente quello che Jung aveva intuito nella sua attività di psicologo analitico, uno sforzo che per altre vie aveva intrapreso anche il suo collega fisico Wolfgang Pauli, ma che Bohm sviluppa su una scala più vasta dal punto di vista concettuale.(…)

°°°°°°°

Un altro personaggio: Gregg Braden con questo pezzo tratto dal DVD “Il linguaggio della matrix divina” che trovo interessante e che introduce un altro concetto importante che pone il nostro essere coscienti davanti alla nostre capacità e responsabilità.

Interessante l’esperimento con il DNA umano che dimostra che la sola presenza del DNA modifica la materia, da forma alle particelle.

E che dire del campo magnetico che circonda il nostro cuore e si espande fuori dal nostro corpo ??

E le emozioni sono una forma di energia che si propaga nello spazio ??
Quanto è potente questa energia ??
Con le nostre emozioni noi comunichiamo con il campo, interagiamo con esso ??
Le emozioni modificano la forma del DNA, il quale modifica la forma delle particelle ??


°°°°°°°
La Matrix Divina
http://www.disinformazione.it/matrix_divina.htm

(…) Abbiamo sempre pensato che il vuoto esista, e che sia materialmente riscontrabile, ma recenti studi sviluppati all’interno dell’Università di Princeton fondati su immagini scattate dalla sonda Chandia messa in orbita dalla Nasa, provano che IL VUOTO NON ESISTE: siamo circondati da un infinito campo energetico e i nostri corpi e tutto ciò che esiste intorno a noi, altro non sono che la materializzazione di questo campo.

Il nostro cervello è un antenna sintonizzata alla ricezione di informazioni provenienti dal campo stesso (Akasha, inconscio collettivo, ecc.) ed il linguaggio con cui ci è possibile comunicare con esso, è costituito dalle nostre emozioni.

(…) E’ quindi possibile dedurre che se tutto è collegato, e se esistono questi canali di ‘comunicazione’ tra tutto ciò che compone la nostra realtà, noi siamo in grado (se riusciamo a sintonizzarsi con la Matrix , Matrice, Campo Energetico o Matrice “Divina”) di conoscere tutto quanto l’esistente, sia che si tratti di realtà materiale o “astratta”, come pensieri ed emozioni, e di comunicare con esso.

Il passo successivo è stato quello di comprendere il tipo di impatto che può avere l’essere umano sulla realtà: rimane un semplice osservatore come sosteneva Einstein, al contrario, diventa partecipe della realtà?

Risponde Gregg Braden con il secondo esperimento citato, ovvero quello effettuato dallo scienziato russo Poponiam.

Egli prese un tubo di vetro e creò ciò che potremmo chiamare il vuoto (ma che di fatto sappiamo non essere tale).
Successivamente a questa operazione riscontrò che, infatti, l’interno del tubo non era esattamente vuoto ma si poteva verificare la presenza di fotoni disposti in modo casuale.

L’idea era quella di inserire il DNA umano all’interno del tubo e di studiarne gli effetti.

Ciò che avvenne fu incredibile: i fotoni, disposti in modo disordinato e casuale, si allinearono all’ellisse del DNA in modo speculare!
Ma non solo, una volta estratto il DNA dal tubo i fotoni rimasero nella stessa esatta posizione, comportandosi come se il DNA fosse ancora presente.

Da ciò si deduce che l’essere umano è in grado, grazie alla presenza del suo DNA, di modificare la realtà circostante.
Tale strepitoso risultato, venne catalogato come “Phantom DNA” (Fantasma DNA).

Ora, abbiamo compreso quanto di seguito:

1) Non esiste il Vuoto nell’Universo

2) Esiste, diversamente, un campo energetico che tiene connessa ogni più piccola parte della realtà (materiale o puramente energetica)

3) L’uomo stesso è composto da particelle di energia comunicante con il campo di energia o Matrice “Divina”

4) La Matrice “Divina” è, inoltre, il contenitore di tutte le informazioni, il ponte o canale di comunicazione attraverso il quale possiamo accedere a tali informazioni e pure uno specchio in grado di riflettere la nostra realtà interiore esteriormente

5) L’uomo possiede un alto potenziale, con il quale è in grado di cambiare la realtà circostante.

Come se non bastasse, nel 1993 uno studio ha reso noto che esiste un campo di energia attorno al nostro cuore che si espande all’esterno.

Forse non tutti sanno che il campo elettrico del Cuore è 100 volte maggiore di quello del cervello, e il campo magnetico oltre 5000 volte superiore!

Si tratta quindi di un organo davvero potente, molto più di quanto possa esserlo il cervello stesso.

Lo stesso studio riscontrò che le emozioni sono in grado di apportare dei cambiamenti al DNA dell’individuo che le viveva.
Infatti, le emozioni positive di amore e compassione, ad esempio, rilassano l’ellisse del DNA, la paura e la rabbia, al contrario, la contraggono.

Ciò che ne risulta è che possediamo un organo potente in grado, attraverso le emozioni, di modificare il proprio corpo, il DNA, che a sua volta modifica la realtà circostante.

L’uomo è quindi un essere molto potente.

DNA --> modifica la realtà esterna
Emozioni (sentimenti) --> modificano --> il DNA
quindi
Emozioni (sentimenti) --> modificano --> la realtà esterna

Nulla di nuovo all’orizzonte: queste conoscenze provengono anche dalle filosofie e religioni antiche, come quelle orientali che sostengono la forza del pensiero, del “pensiero che crea la realtà”, come pure la nostra stessa religione, quella degli ultimi ritrovamenti come il Vangelo di Tommaso, i testi Esseni ed i famosi Rotoli del Mar Morto.

Tutto questo ci è stato nascosto, tutta la parte dell’apprendimento, dell’iniziazione di Cristo (che manca dalla Bibbia che conosciamo), la quale avrebbe svelato questo arcano mistero del valore dell’uomo.

Conoscenze cancellate dal Concilio di Nicea dell’imperatore Costantino, nel 325 d.c., dove un gruppo di persone ebbe il potere di rimaneggiare e riscrivere la storia delle radici ed il destino stesso dell’uomo. (…)

(…) Ricordate che tutto esiste nella Matrice (Akasha, ecc.)?

Bene: le convinzioni producono un’onda stazionaria (fissa) che blocca una possibilità quantistica e creano la realtà.

Come farlo?
Semplice: se colleghiamo al CUORE un sentimento puro di Amore, Compassione (accettazione del mondo per quello che è senza giudizio) e soprattutto SENTIAMO IL SENTIMENTO COME SE FOSSE GIA’ AVVENUTO, noi blocchiamo questa possibilità (quantistica) e la materializziamo, la facciamo cioè diventare reale!

In pratica ruotiamo la manovella della radio e cambiamo frequenza di sintonizzazione.
Ecco una possibile spiegazione delle cosiddette guarigioni miracolose.

Fantascienza?

Può essere, ma siccome non costa nulla, se non sentimento di Amore, perché non provare? (…)

°°°°°°°
Due spezzoni del DVD di G. Braden

video
Matrix Divina
http://it.youtube.com/watch?v=el31QKfVslY

Gregg Braden - La matrix divina esiste!
http://it.youtube.com/watch?v=TYhZKeGZ5q8&feature=related

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=54&topic_id=2403&post_id=120416