Re: Scienza ed etica.

Inviato da  Santaruina il 8/11/2006 20:56:23
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Io personalmente credo che il transumanesimo sia molto inquietante, non certo un movimento da prendere alla leggera.
L'ideologia di fondo che lo pervade è la nota "eresia gnostica", di cui più volte ci si è occupati.

Riporto uno spezzone dal topic sul Nuovo Umanesimo:

Seguendo il revisionismo della tradizione biblica del mito gnostico della Ipostasi, il Transumanesimo inverte i ruoli di Dio e di Satana.
In un saggio intitolato “In lode al Diavolo”, l’ideologo del Transumanesimo Max More raffigura Lucifero come un eroico ribelle contro un Dio tirannico:
Il Diavolo – Lucifero – è una forza benevola (dove io definisco “bene” semplicemente quello che io valuto come tale, non volendo implicare alcuna validità universale o necessità di orientamento).
Lucifero significa ‘portatore di luce’, e questo dovrebbe indirizzarci nella sua simbolica importanza.
La storia è che Dio scacciò Lucifero dal paradiso perché Lucifero cominciò a mettere in dubbio Dio e seminava dissenso tra gli angeli.
Dobbiamo ricordare che questa storia è raccontata dal punto di vista dei deisti (se posso coniare il termine) e non da quello dei luciferiani (userò questo termine per distinguerci dai satanisti ufficiali con i quali ho delle differenze fondamentali).
La verità potrebbe essere che semplicemente Lucifero si allontanò dal paradiso.

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Chissà perchè si finisce sempre là, la nostra colpa è solo il riportare le parole di questi personaggi.

Comunque, lo stesso Julian Huxley, l'immancabile, che coniò il termine Transumanesimo, ebbe a dire:
la qualità della gente, non la quantità, è ciò su cui dobbiamo puntare e quindi che una politica concordata è necessaria ad evitare che la presente crescita demografica risulti nella distruzione delle nostre speranze per un mondo migliore

Queste parole dette da qualche folle medico nazista renderebbero evidente subito la loro portata.
Abbiamo visto come Julian Huxley fu fratello di Aldous Huxley che scrisse "il mondo nuovo", in cui le tecniche eugenetiche venivano usate in una società pianificata per creare individui dalle caratteristiche differenti, dividendo gli uomini in varie classi, da quella dominante alla semplice forza lavoro intellettualmente minorata.

Una società transumana come quella del mondo nuovo è etica?

Io penso di no, e spero che non ci sia bisogno di motivare tale parere.

Come diceva il buon Huxley, loro compito era fare in modo che quello che all'epoca risultava impensabile potesse divenire in un futuro pensabile.

E a quanto pare hanno lavorato molto bene.

Blessed be

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