Re: Il tempo esiste?

Inviato da  luca11 il 12/4/2007 13:32:08
Ma continuiamo con altre considerazioni

Allora, poniamo un osservatore abbastanza lontano da un buco nero, talmente lontano che attorno a lui lo spazio è piatto, alla minkowski.

L'osservatore fa partire un fotone, e pian piano ne osserva il redshift. Il nostro povero osservatore avrà una profonda delusione quando si accorgerà che il nostro fotone, una volta raggiunto l'orizzonte degli eventi, non sarà più in grado di farsi sservare.
Quindi, anche se il nostro caro osservatore inerziale potesse vivere all'infinito, non potrà mai dire quanto tempo impiega il fotone a raggiungere il buco nero.
Invece, il povero fotone raggiunge in un tempo proprio finito la singolarità.
Poverino, lui prova a chiamarci, ma ha finito il credito per quel tiranno del buco nero che piega troppo lo spazio. Uff, hai voglia di aspettare.
Questo esempio, formalmente corretto, apre una nuova via sulle considerazioni sul tempo. La velocità della luce non è sufficiente per essere un arbitro imparziale degli eventi. Quell'elettrone, per tutto l'universo è sparito sul serio. Questo splendido esempio ci dice che la luce non può andare dove vuole, a meno di svanire nel nulla.

Infine, il nostro osservatore è portato a dire che il fotone è scomparso, per tutto l'universo è scomparso, e che fine fa, in fondo non lo sappiamo ancora.
Relatività certo, ma quanto è dura accettarla.
Sarò ingenuo, ma attendo con ansia genio che riporti un briciolo di causalità e se vogliamo, intuitività al nostro povero universo.

SALVIAMO I FOTONI SCOMPARSI

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=54&topic_id=3327&post_id=86099