Re: lampadine a LED una realtà in arrivo

Inviato da  Fabrizio70 il 15/9/2007 12:23:11
Citazione:
Dai fabrizio70, postaci la procedura !


Quella che hai postato tu và bene per cominciare , basiamoci su quella.
Il problema principale per noi comuni mortali é il supporto dei led, ottima e dedicata é la scheda millefori , la puoi sagomare con una dima ed un seghetto,ma qui sono buone tutte le idee che ti vengono , vedi il fondo del barattolo
Poi bisogna scegliere il led , ad infrarossi proverei questo , il massimo della potenza ma con prezzo elevato , una soluzione più economica e con buona potenza é questa .
Per ciò che riguarda i diodi luminosi normali invece ho trovato questo , oppure questo o questo LED 3mm ultra luminoso bianco NSPW310A, dipende dai gusti.
Fin qui tutto bene mi sembra , a questo punto dobbiamo decidere quanti led utilizzare , con troppi led oltre ad assorbire una notevole potenza aumenta il numero di collegamenti da fare !!
Una volta scelto il numero di led si verifica la tensione di funzionamento con una serie semplice , che deve essere inferiore a quella fornita.
In effetti un singolo led lavora a tensioni differenti a seconda del modello , dai data sheet bisogna cercare il valore Vf di funzionamento , per quelli infrarossi presi ad esempio é di 2 v , per quelli bianchi ultraluminosi 3,5 V.
Vediamo cosa succede se decido di utilizzare 6 bianchi.
Messi in serie uno dietro l'altro la somma totale delle singole tensioni Vf (Vf1+Vf2+Vf3+Vf4+Vf5+Vf6=Vt) mi dà un risultato di 21 V , ed é questa la tensione ideale di alimentazione.A questo punto però ho un'altra possibilità , ed é quella di utilizzare un collegamento serie-parallelo e ci sono diverse possibilità: (Vf1+Vf2+Vf3)(Vf4+Vf5+Vf6) con Vt=10,5 V ; (Vf1+Vf2)(Vf3+Vf4)(Vf5+Vf6) con Vt=7 V ed infine quando tutti i led sono in parallelo Vt coincide con Vf.
Se decido di utilizzare le due batterie dell'esempio nella pagina degli infrarossi abbiamo quindi un problema , la tensione fornita é di soli 18 V , quindi non mi resta che utilizzare un collegamento serie-parallelo , in questo caso due serie da tre led con Vt= 10,5 V.
Arrivati a questo punto dobbiamo abbassare la tensione ai capi dei led ,non possiamo utilizzare i 18 V delle batterie direttamente , e quindi ci serve un altro dato , la corrente di lavoro If , nel caso dei led bianchi 350 mA , ma visto che abbiamo utilizzato il circuito in parallelo tale valore va moltiplicato per il numero di linee , in questo caso due e quindi considero If = 0,7 A.
Dunque ora conosciamo la tensione d'alimentazione Va=18 V , la tensione di funzionamento Vt=10,5 V e la corrente di funzionamento If=0,7 A.
Per abbassare la tensione ai capi del led basta aggiungere una resistenza in serie al circuito del valore specifico per questa situazione , calcolabile grazie alla legge di Ohm con questa semplice formula R=(Va-Vt)/If , che per l'esempio che stiamo facendo avrebbe il valore di 10 ohm
Dato che il circuito assorbe 0,7 A calcoliamo la potenza dissipata dalla resistenza con la formula P=RIf^2 che risulta di 4,9 W , quindi la resistenza che troveremo dovrà dissipare almeno 5 W ,questa serie fà al caso nostro.
Un altro calcolo utile da fare può essere quello della durata delle batterie , una configurazione del genere ha un assorbimento di 700 milliampere , quindi se prevedo di utilizzarla per almeno 2 ore devo fornire batterie con almeno 1400 mAh di scarica , e purtroppo con il formato delle batterie scelto siamo messi male , finora tra le ricaricabili ho trovato al massimo 250 mAh , il che significa che le batterie durano molto poco.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=54&topic_id=3805&post_id=99506