Re: Cos'è l'infinito!

Inviato da  mc il 12/5/2015 11:55:03

Citazione:
Ma il destino non e' altro che il "presente", in un approccio piu' pragmatico.
Non esiste, per me, per il fatto che non trovo motivazioni valide affinche' si possa affermare una predeterminazione: e' indeterminabile il fatto che esista e non e' che sia cosi' facilmente affermabile senza cadere in una semplificazione troppo imprecisa.
Esiste una correlazione tra passato e futuro solo se attuata nel presente, ma esistono scelte prese al di fuori di entrambe le situazioni temporali.
Se proprio vogliamo creare una sorta di "predisposizione" storica dovuta alle proprie esperienze passate che, indiscutibilmente e', relativamente, plausibile, si puo' analogamente porla nell'indefinibilita' della propria complessita' coscienziale.
Per capirci, se ognuno di noi conoscesse senza nessun "mistero" il proprio io interiore, nascosto, avrebbe un "canovaccio strutturato delle proprie attitudini" abbastanza attendibile da poter essere assimilato al concetto di destino, ma sarebbe comunque un "destino dinamico", cioe' in continuo aggiornamento, non proprio molto affine al concetto di predeterminazione classica, quello del concetto di destino, appunto.
In relazione a noi stessi trovo difficile risalire completamente a tutto cio' che si e' sempre stati, ed inoltre, cosi' facendo, si escludono dall'equazione le influenze esterne... e ad ogni individuo o gruppo che ci influenzi corrisponde un nuovo universo subconscio da prendere in considerazione per determinare una predisposizione futura.

Suppongo che si possa azzardare che predeterminare una esistenza sia come dare un'origine all'"infinito" (o definirne una fine ... ).

Il destino e' una foto che non puo' avere la strutturazione di un film sul futuro...

Penso che gia' solo enunciandolo il proprio "destino", esso stesso potrebbe, appena finito di definirlo, diventare tutt'altra predestinazione ... per esempio, solo per il fatto di aver provato a definirlo (sono riuscito a spiegarmi? ... ... ).

ciao
mc