francesco7 ha scritto:
Citazione:

Adesso con la pillola del giorno dopo le donne potranno decidere in ogni momento, dalla data del concepimento fino a poche settimane prima della nascita canonica in nove mesi, di " sterminare" per avvelenamento l'ospite indesiderato intralciatore di carriere, che non e' poi meno grave della decisione di abortire per motivi di pannolini o di spazio nella cameretta, o come pentimento successivo ad una bella scopata.

Ci sarà pure un motivo per cui viene chiamata pillola del giorno dopo, si vede che tu la confondi con la pillola abortiva RU-486 che comunque deve essere somministrata nei primi due mesi della gravidanza, mai vista così tanta disinformazione in così poche righe.....L'efficacia della pillola del giorno dopo dipende dalla tempestività con cui viene assunta dopo il rapporto sessuale a rischio. È dimostrato da uno studio dell'OMS che l'assunzione del farmaco entro le prime 24 ore dal rapporto a rischio ha un'efficacia del 95%, che scende al 9% entro le prime 72 ore.
Non va confusa con la pillola abortiva Mifepristone, nota come RU-486, dalla quale invece si differenzia sia per i tempi di assunzione, sia per i meccanismi di azione.
Il mifepristone è uno steroide sintetico utilizzato come farmaco abortivo per l'aborto chimico nei primi due mesi della gravidanza.

Questo servizio de Le Iene fa chiarezza sulla pillola del giorno dopo che non è un farmaco abortivo per cui non viene regolamentato dalla legge 194.