Re: Il pensiero scientifico- I suoi errori, i suoi dogmi, i suoi limiti

Inviato da  Clorofilla il 27/4/2009 22:31:41
Citazione:

ahmbar ha scritto:
Il salone del mobile e' terminato oggi (finalmente!) ed avro un po' di tempo in piu' per postare altri articoli interessanti

Una risposta veloce pero' per Clorofilla
Non e' questione di "simpatia", tu puoi avere non uno ma 1000 pareri diversi, quello che non mi sta bene di cio' che fai e' che non leggi i link che ti mettono, e quando lo fai ne leggi le prime righe e trai le tue conclusioni, specialmente se in quelle prime righe c'e' qualcosa a cui ti puoi attaccare per non cambiare mai opinione.
Detto in soldoni, per me sei prevenuta.
Anzi, meglio, hai proprio la mentalita' che quella scienza dogmatica ha assunto di "dimostrare" che cio' che sappiamo e' la verita , provata da esperimenti che non ammettono discussioni"
Cosa che infatti e' esattamente cio' che avviene ormai da tanto tempo, sempre uguale come metodo in tutti i campi (e sempre poi contraddetto, ovviamente, non appena i "depositari del sapere" schiattano, ed una nuova generazione li puo' sostituire)

Domani, se riesco postero' un estratto di quanto ho appena scritto come parere personale, ma proveniente da una fonte leggermente piu' autorevole di me (un geologo, oltretutto, pane per i tuoi denti)




Per tornare ai tuoi quesiti sull'acqua io non ti so rispondere, ma se leggessi cio' che e' stato postato prima come link ( ) degli studi di Beneviste alcune cose potrebbero esserti piu' chiare

Beneviste , uno scienziato "scomodo" che ha dimostrato scientificamente, con centinaia di esperimenti in doppio cieco l'esistenza della memoria dell'acqua e le sue incredibili ripercussioni. Naturalmente e' stato minacciato, osteggiato, deriso dalla "Scienza" Per nostra fortuna se ne e' fregato e questi sono i risultati dei controlli ai suoi esperimenti : Nel Gennaio 1990, al termine degli esperimenti da lui supervisionati, il prof. Spira si è così espresso: "Il fenomeno esiste, gli esperimenti hanno dato risultati positivi e tuttavia, benché sia stata seguita una metodologia corretta, i risultati appaiono strani dal punto di vista statistico. E’ un fatto che non riesco a capire né a spiegarmi". fonte


Saluti


Io sarò prevenuta ma qui c'è chi afferma di non conoscere la biologia o comunque non essere molto esperto di materie scientifiche e poi proporre delle questioni come assolutamente vere o giù di li.
Se tu dici di non conoscere molto una certa branca come fai a dire che quelle scoperte sono vere, che le eventuali smentite sono false o per lo meno a confrontare certe informazioni con quello che è il contenuto ufficiale di quella branca, che sia chimica, biochimica, genetica ecc...?

Ho letto quel sito e ci sono delle cose che non mi tornano. Se si parla di queste "frequenze" o "vibrazioni", perchè allora un organismo subisce ad esempio degli effetti negativi se per esempio qualcosa non funziona a dovere nelle cellule a causa di una certa sostanza tossica e l'effetto tossico non viene compensato dal mezzo acquoso extracellulare dove magari c'è un altra sostanza che potrebbe invece aiutare?
Mi spiego meglio: prendiamo la tramsissione nervosa. Sappiamo che certe sostanze impediscono alle proteine di membrana di far passare ad esempio gli ioni sodio, essenziali per trasmettere l'impulso nervoso. Ora, se sia la sostanza in questione, sia l'acqua, emettono queste frequenze che andrebbero ad influire su quello che sta intorno, da quello che deduco mi viene da dire che allora il sodio e l'acqua fuori dal neurone dovrebbero dare l'impulso al neurone anche se c'è la sostanza che blocca la proteina per il passaggio del sodio da fuori a dentro la cellula.

Perchè ci siamo evoluti avendo in realtà bisogno delle sostanze, non solo dell'acqua o delle frequenze? La realtà dei fatti è che quando c'è uno scostamento da certi valori delle moelcole di cui gli organismi si servono succede qualcosa e non risulta che le frequenze degli atomi aiutino in tal senso a compensare gli scompensi.
E poi secondo me se una sostanza avesse anche della contriondicazioni, oltre che degli effetti positivi, l'acqua dovrebbe tramettere all'organismo le qualità positive e negative della sostanza di cui riproduce la memoria.

Per ora resto ancora dubbiosa, anche se non nego che sarebbero un fatto interessante ed affascinante sicuramente queste proprietà dell'acqua.

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