Re: Aborto... quando si e quando no?

Inviato da  florizel il 13/8/2009 17:56:08
Siamo “mente”.

Citazione:
... e' una constatazione falsa???

E' una constatazione parziale.
Almeno fino a che la "materia" continua ad esistere.
E parziale è voler dare delle spiegazioni solo sulla base di ciò che, in merito alla "mente", è stao sondato e decretato come unico e definitivo. La "mente" può tanto di più, oltre a ciò di cui si crede sapere già tutto.

Ma capisco che se c'è qualcosa che "tira", allora quella cosa sta comunicando qualcosa... quindi si ragiona con quello...

I conti tornano.

ci sono dimensioni del “sentire” una gravidanza o la sua interruzione che il “maschio” non può percepire qualitativamente quanto una donna.

Citazione:
Questo e' talmente ovvio che e' inutile dirlo, ma non te ne rendi conto.


Strano. Sembrava che per te non fosse ovvio AFFATTO.

Citazione:
Il vero dramma e' che questa sarebbe una "ragione" per cui debba decidere solo la donna di quella pseudo esistenza in grembo!!!


Continui a strafottertene di quanto scrivo, addebitandomi cose che non ho espresso: io ho affermato che IN ULTIMA ANALISI spetta alla donna decidere cosa fare, sulla base di un rapporto DIRETTISSIMO con quanto sta accadendo nel suo corpo.
Se questo genera in te senso di esclusione, ripeto, cazzi tuoi.
E' il caso, qualche volta, di smettere di battere i piedini a terra per affermare competenze che non ti concerne esprimere.

Soprattutto se consideri un feto un "accrocchio pluricellulare".

In sintesi: che cazzo vuoi DECIDERE se è quello il VALORE che dài alla vita nel suo nascere? Quale donna che abbia un minimo di cervello, a questo punto, potrebbe consegnarsi nelle mani di un uomo che ha questa considerazione di un embrione? Fosse anche solo per chiedergli un parere o un consiglio.

Citazione:
Il bello (lo squallido) e' che usi il termine "sentire" come se fosse una questione extraterrena

Ecco, questa è una PROIEZIONE. Mi pare che sei piuttosto te a percepire un "sentire" come in contrapposizione alla cerebralità.
Caso mai ti fosse sfuggito (giova ripetersi, quando l'interlocutore è un borioso pieno di sè...), "sentire" non implica un luogo dove provare questa cosa, ma una capacità QUALITATIVAMENTE diversa dalla cerebralità.


Citazione:
pretendilo per i tuoi accrocchi, ma non rompere gli accrocchi agli altri e saremo d'accordo su tutto.

Bello, guarda che qui chi è venuto a pontificare senza ALCUNA incertezza su cosa sia la Vita e cosa la Morte, sei stato te.
La sottoscritta ti ha fatto semplicemnete notare che questa è UNA delle TANTE percezioni o considerazioni che si hanno dell'esistenza.

Quindi, meno faccine e più lucidità.

Citazione:
"vita potenziale" (come diceva non ricordo chi degli altri utenti): e' lo stesso che dire Vita!e' lo stesso che dire Vita!

Per qualcuno, quella è GIA' vita. La cosa ti sconvolge? Ti irrita? Ti scandalizza? Allora scandalizzati anche quando quando una tua idea NON è ancora stata realizzata.O di fronte ad un seme nella terra che ANCORA deve germogliare.

Citazione:
Ti dico che non hai capito il discorso che faccio proprio perche' continui a non capire i discorsi che faccio.

Un'ottima analisi, non c'è che dire.

Citazione:
se le emozioni scaturiscono da una realta' concreta non sono da sopprimere

Bravo. Ma SE poi liquidi come NON concreto qualcosa solo perchè non puoi toccarlo, allora liquidi anche le emozioni che può sollecitare.
E guarda che pannolini, abitini, bavette e biberon non c'entrano un cazzo, non è l'immagine oleografica da pubblicità che dovrebbe suscitare l'idea di un figlio. Capisco che quello è un troppo facile oggetto di paragone cui opporsi, per menti abituate a leggere AL DI FUORI di se stessi il significato delle cose, ma non esagerare...

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