Re: L

Inviato da  Red_Knight il 2/1/2011 17:13:35
@astro7

Citazione:
l'effetto che i videogiochi hanno sui ragazzi dipende dall'uso che se ne fa


Uno dei fraintendimenti principali è che i videogiochi siano destinati ai ragazzi o ancora peggio ai bambini. Questo è un retaggio dell'era Atari, in realtà ha cessato di essere vero già negli anni '90, e ora che i nati nei '70 e negli '80 cominciano ad avere i capelli bianchi continuando a essere i principali fruitori del mercato videoludico è particolarmente evidente.

Citazione:
ma quando mi guardo intorno e li vedo completamente autodisintegrarsi mentre si immedesimano in quei giochi


Questo è l'errore fondamentale: la supposta immedesimazione. In realtà la partecipazione emotiva del giocatore dipende totalmente dalla narrazione (nemmeno dalla meccanica di gioco, non importa quanto coinvolgente sensorialmente), ove presente, esattamente come nei film. Nessuno si immedesima guardando una commedia o un documentario, nemmeno i bambini. Allo stesso modo nessuno si immedesima in un cacciatore di draghi o in un Pokemon.
Quando l'immedesimazione si verifica, comunque, essa è semplicemente normale, sana e positiva: stiamo assistendo a un'opera d'arte.

Le boiate sulla violenza, su cui sono stati spesi fiumi d'inchiostro, sono state già spazzate via da innumerevoli puntate dei Simpson. Oggi sappiamo che è semplicemente una preoccupazione infondata frutto di ignoranza o dell'isteria mediatica ansiosa di presentare come demoniaco alle vecchie generazioni non comprendono (ogni decennio la cosa si rinnova, anche se i videogiochi non tramontano mai come capro espiatorio). Sarebbe ora di imparare la lezione.

Citazione:
in fondo, è errato pensare che nei videogiochi ci sia un fine educativo quando si tratta solo di svago


Non è solo svago. Non necessariamente almeno. Il mezzo videoludico è in fondo recentissimo come canale di comunicazione artistica, occorre attendere che maturi, e non dimenticare la particolare natura multimediale e la componente interattiva. Negli ultimi anni sono usciti titoli degni al riguardo, e gli esperimenti amatoriali da parte di persone creative in questa direzione sono appena iniziati.

@Manfred

Le nuove generazioni non si corteggiano più. I ragazzi trombano quando ne hanno voglia e l'amore, quando c'è, sboccia fra conoscenti e amici. I bigliettini e il paraninfo servivano negli anni bui della separazione dei sessi, oggi la promiscuità ha abbattuto la maggior parte delle odiose barriere, ed è qualcosa di cui gioire.
Ma in ogni caso, quale sarebbe il problema se la comunicazione passasse per SMS? Il mezzo è irrilevante se si tratta di dire "Usciamo stasera?".

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=6&topic_id=5736&post_id=182398